BUGIARDINO CON DISGIUNTIVA
se uno, la sera,
per prender sonno,
si legge da cima a fondo
il bugiardino
dell’ultimo ritrovato
fresco fresco di farmacia,
i casi sono due:
o ha un nuovo acciacco,
fastidio, disturbo –
per non usare parole grosse,
tipo: patologia –
o ha messo il letto
troppo (ma proprio: troppo)
distante dalla libreria.
—
(nell’immagine: “Heavy reader“, uno degli ultimi collage del Pabuda del 2019)