«Divergent»

di Gian Filippo Pizzo (*)

   Un film di Neil Burger. Con Shailene Woodley, Theo James, Ashley Judd, Maggie Q, Kate Winslet; Usa 2014: dal romanzo omonimo di Veronica Roth (De Agostini, 2012)

GfPizzo-locandinaDivergent

L’eterna discussione se sia meglio un film o il suo originale letterario è probabilmente destinata a non avere fine, perché dipende anche dai singoli gusti e in tempi in cui si legge (e si lascia adito all’immaginazione) di meno di una volta è inevitabile che la visione sia privilegiata. In genere una pellicola è inferiore al testo che ne sta all’origine (salvo che non lo reinterpreti, diventando un’altra cosa e assumendo pari dignità, come Blade Runner rispetto a Il cacciatore di androidi) ma nel caso di questo Divergent possiamo tranquillamente sostenere il contrario. Intanto – lasciando da parte l’idea di partenza – è un romanzo di pura azione (con l’immancabile pizzico di sentimentalismo) senza altri significati ed è cadenzato con ritmi già cinematografici, quindi la versione filmica aggiunge qualcosa invece di toglierla, cioè appunto il fascino delle immagini in movimento. In secondo luogo i personaggi sono abbastanza stereotipi e senza spessore e la scrittura abbastanza banale, quasi sciatta, quindi non c’è proprio niente che si possa perdere nell’edizione per lo schermo. Ma si diceva dell’idea di base, per nulla originale visto che risale almeno al Mondo nuovo di Aldous Huxley (per restare in ambito narrativo) ed è stata poi ripresa decine e decine di volte da romanzi e racconti del periodo della social science fiction degli anni Cinquanta. Il mondo del futuro, reduce da una terrificante guerra, è diviso in Città Stato e una di queste ha la popolazione composta da cinque caste attive, ognuna delle quali con un ruolo preciso all’interno della società, più gli Esclusi che sono i paria al di fuori dell’organizzazione. La sedicenne protagonista Beatrice (poi Tris) al momento del test in cui dovrà scegliere a quale consacrarsi apprende di essere diversa, appunto una “divergente”, destinata se scoperta a essere eliminata. Nonostante un duro e pericoloso tirocinio presso gli Intrepidi, riesce a nascondere la sua devianza e anzi più tardi scopre che gli Eruditi vogliono togliere il potere politico agli Abneganti e stanno condizionando gli Intrepidi grazie a dei chip inseriti nei loro corpi (lei ovviamente come divergente è immune) e li usano come milizia contro le altre caste. Ovviamente Tris viene in contatto con suoi simili e insieme a loro e altri ribelli riesce tra capovolgimenti di scena e avventure varie (durante le quali perde i suoi genitori) a debellare la minaccia. Il romanzo, del 2011, è destinato agli adolescenti e per loro va benissimo, un po’ meno per lettori più adulti e smaliziati; ebbe comunque un grande successo e la giovanissima autrice (è nata nel 1988) ha poi sfornato due seguiti (Insurgent del 2012 e Allegiant del 2013) e racconti (come Four: una scelta può liberarlo, 2014) in cui alcune situazioni già presenti sono raccontate dal punto di vista del suo compagno Quattro. Anche questi altri libri sono stati (Insurgent è uscito nel 2014) o sono destinati alle versioni per lo schermo. Il film, come si è detto, tutto sommato è migliore del libro, perché rende visivamente tutto quello che nel romanzo non viene nemmeno descritto; le differenze di trama sono minime, per esempio il fatto che la vicenda è ambientata a Chicago, cosa che nella saga letteraria viene rivelata solo nel terzo libro. Alcune scene d’azione sono ben fatte riuscita è tutta la parte dell’addestramento degli aspiranti Intrepidi, in particolare le sequenze in cui Tris viene immersa in sogni precostituiti per controllare come sfuggirebbe dai pericoli. Insomma, una visione piacevole per passare il tempo, ma un film che si dimentica subito.

 

 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *