Il paradosso dei cotton fioc

di Gianluca Cicinelli

“Un dispositivo per rimuovere il cerume che sia degno del ventunesimo secolo”. Allora, è andata così, stavo in quella fase della giornata in cui ti sei appena ricordato il tuo nome ma ancora non riesci a collegarlo alle situazioni circostanti, funzioni vitali ridotte a impulsi istintivi tipo odio, caffè e sigaretta, venti email che ti aspettano e altrettanti whatsapp con cui ti avvisano che ti hanno mandato un’email, schiaccio per sbaglio un link da facebook che mi manda su youtube ed è allora che la mia vita va incontro a una svolta: “Fin qua hai sbagliato tutto”, mi dice l’annuncio che chiude la canzonetta appena ascoltata.

Il sospetto ce l’avevo avuto in effetti: la politica, la vita sentimentale, l’A.S. Roma, niente era andato come speravo. Sì, un po’ lo pensavo che era colpa mia, perchè, mi spiega lo speaker, sottovaluto le conseguenze collaterali delle mie azioni, per esempio quella di infilarmi i cotton fioc nelle orecchie. Ma che scemenza, dirà qualche incauto, come vuoi che ti cambi la vita la rimozione del cerume! Appunto, mi ha spiegato lo spot, tu pensi che con il cotton fioc ti stai pulendo le orecchie, ma in realtà stai soltanto dando la mazzata finale a te e al pianeta! La tesi merita attenzione: quando t’infili il cotton fioc nell’orecchio il cerume viene spinto all’interno e non espulso e ti resta il pezzetto di plastica sporco con cui inquini il pianeta.

Ma chi è stato allora quel criminale che a un certo punto ci ha messo in testa di pulirci le orecchie con i cotton fioc? Capisco che non avrò pace finchè non avrò portato a termine anche questa inchiesta, ho già chiesto la scorta, mi metto in movimento. Come prima cosa scopro che sono usati spesso da estetisti e truccatori sia per mettere ma anche per togliere il trucco con facilità. Poi che puoi pulirci sia i punti irraggiungibili del bagno che la tastiera del computer. Che in alcune case coincidono. Soprattutto che a tutto servivano tranne che a pulire le orecchie, ideati nel 1923 da Leo Gerstenzang, statunitense originario della Polonia, che li ideò osservando la moglie che puliva il figlio. “Credono che il cerume sia sporco, disgustoso e superfluo – disse – ma non è vero affatto”.

Dal primo gennaio 2019 nel nostro Paese è vietato produrre e vendere cotton fioc non biodegradabili e compostabili, cioè con il bastoncino in plastica. I bastoncini di plastica dei cotton fioc rappresentavano il 9% dei rifiuti ritrovati sulle spiagge italiane, una media di 60 per ogni spiaggia, gli animali marini che muoiono dopo aver mangiato queste schifezze plastiche. Ma il principio è rimasto. Magari salvi il pianeta ma continui a toglierti il cerume e su Amazon vendono comunque il porta cotton fioc. E allora? La colpa è della nonna e ti spiego perchè. Oggi i più importanti marchi di cotton fioc negli Stati Uniti non citano più la pulizia delle orecchie tra le applicazioni del prodotto.

Per il metodo della nonna si prende un angolo del fazzoletto di cotone, lo si attorciglia e lo si bagna leggermente. Quindi si infila l’angolo così attorcigliato nell’orecchio e si continua a girare. E’ la nonna che ha cominciato a spingere il cerume in fondo al tuo orecchio, quelli del cotton fioc hanno soltanto dato una forma commerciale al principio di spingere. Prenditela con tua nonna, è lei la causa della rovina tua e del pianeta, come in fondo è colpa di tua nonna se a un certo punto dopo venti anni di maglietta della salute sei andato in giro senza e adesso hai la polmonite. Quelli dei cotton fioc e tua nonna ti sono nemici, sappilo.

Dopo anni di studio ora sappiamo che i cotton fioc introducono batteri e possono rimanere incastrati. Ci piace il solletico che fanno? Ci spiega una famosa rivista di costume: “L’uso continuo dei cotton fioc ci provoca però prurito nelle orecchie per ragioni dermatologiche, e per questo si crea un circolo vizioso che ci spinge ad utilizzarli ancora di più. E’ come se si creasse una vera e propria dipendenza inconsapevole. Che può portare fino alla perforazione del timpano”. Tu lo vedi lì, apparentemente inoffensivo, ma il cotton fioc che ti guarda bianco virginale dalla confezione può uccidere te e il mondo molto più velocemente del cambiamento climatico.

Nessuno ci aveva detto di non farlo. Vaffanculo nonna, pensavo fossi una persona perbene, mi hai ingannato pure tu con la scusa di quei 5 sacchi allungati ogni tanto di nascosto dai miei. Brutta vecchia stronza insensibile al destino della Terra, egoista e piena di pregiudizi come quando mi facevi aspettare tre ore per fare il bagno dopo pranzo e nel frattempo tutti gli amici erano andati via. Ma adesso che il mondo della ricerca, come apprendo dallo spot su youtube, sta studiando “Un dispositivo per rimuovere il cerume che sia degno del ventunesimo secolo” ti rimuovo dal mio Pantheon nonnetta. Riprenditi i cinque sacchi con cui compravi la mia complicità e io finalmente griderò al mondo che la causa di tutti i mali sono i cotton fioc e le nonne. La scienza va premiata e se tu volessi vederci un paradosso relativo al dibattito scientifico dei tempi fai pure. Nel frattempo: Nipoti di tutti il mondo uniamoci!

ciuoti

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