DANCE HALL 2011 remixed (by Pabuda)
tam tam. tamburo:
colpisci di qua!
spacca la noce
precisa a metà.
cif ciaff:
come l’acqua
sotto i piedi che.. splash!
come l’acqua
sotto piedi che ballano.
in testa suonan campane:
ding dang!
muovi il culo di qua, muovi il culo di là
non levare lo sguardo
da quelle anche che ancheggiano,
ua uaaa… uaaaa, è roba da infarto!
prendi fiato
come i bimbi che piangono
mentre i fiati
quel respiro dipingono.
plin plin pleen pididin:
strane scale che salgono
e molto presto discendono
per gradini e tastiere
disposte come una chiocciola.
finalmente le musiche
son tornate e si espandono.
e ballando le musiche
i ballerini si muovono
allargando quel cerchio
che non è fatto di spazio
ma di sudore, strani profumi
battiti e buona coscienza!
pa pa paa raaa…
nessuno sta fermo
nessuno è più uguale a se stesso.
ding dong! ranghete tram:
questo un suono contento,
un ugualissimo ritmo
e che bel movimento!
si scriverebbe per ore…
questa danza di carta
come la musica nuova
che torna e ritorna
tra silenzi e frastuoni:
si scrive come da sola
senza un’idea né una parola:
tic tac e ancora: tac tac tic!
tamburellando si scrive contenta
‘sta cosa che non sa di senso
non sa di pensiero né di ragionamento:
ba bda daa… da da daaaa…