Associazione a delinquere
di Rom Vunner
Oggi, sabato 28 settembre, a Palermo manifestazione NoMUOS. Nel frattempo venerdì pomeriggio una decina di cittadini ha occupano la sala D’Ercole a Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. Il governatore Rosario Crocetta non c’era, paura dei black block; non c’era nessuno e così si sono fermati lì.
NoMUOS, un’altra lotta che da locale dovrebbe essere transnazionale, o internazionalista. Non si tratta di una protesta di una manciata di abitanti stufi di crepare per le antenne yankee. Se così fosse potrebbero essere spostati, così come i NoTAV. Non una lotta locale ma la mobilitazione contro le prossime guerre venture: Chiamiamole colonialiste, chiamiamole imperialiste, già il nome è vecchio, queste guerre sono la manifestazione di una forza reazionaria e pericolosa, un’oligarchia.
Disobbedire non è un reato, è un dovere in certe situazioni. Resistere non è una buona soluzione: la resistenza, elettricamente parlando, è destinata a bruciarsi. Lottare è una possibilità, non sufficiente.
p.s.: oggi, 28 settembre, a partire dalle ore 15.00 diretta con la manifestazione e con i presidi in sollidarietà su www.radiazione.info