Il colpo di grazia

Gianluca Cicinelli per Diogene

E’ in particolare chi ha come obiettivo la giustizia sociale (che spesso si contrappone al corpo di leggi scritte) che non può nascondersi dietro un’estraneità penale ai fatti senza annullare il peso delle sue battaglie per la giustizia sociale. Quindi non è difficile credere all’estraneità di Aboubakar Soumahoro, fino a prova contraria, dai rilievi giudiziari contestati alla moglie e alla suocera: quel che è improponibile da adesso in poi è che Aboubakar Soumahoro sia paladino degli sfruttati.

Anche perchè, ammessa l’estraneità all’illecito, come si può credere, persino se fosse vero, che un sindacalista non sia a conoscenza di come le persone a lui più prossime conducono anti sindacalmente un’azienda che è oggetto da mesi di denunce penali e politiche? Denunciare lo sfruttamento compiuto da altri senza vedere quello che a pochi centimetri dal tuo naso combinano i tuoi parenti … fa di te comunque un cattivo sindacalista.

La vicenda di Aboubakar Soumahoro è grave per diversi motivi che esulano da quelli indicati dall’inchiesta della magistratura e dai giornali di destra che lo attaccano. Fa bene a disperarsi Aboubakar Soumahoro, nel video che ha rilasciato ieri su facebook, e umanamente, a livello individuale, è giusto stare vicino a chi sta vivendo un dramma profondo. Ma le responsabilità, o meglio le irresponsabilità politiche sono tante.

La sua per cominciare, se pensava che tutta questa storia non sarebbe venuta fuori. quando ha accettato di candidarsi per l’alleanza Verdi e Sinistra. Quella dell’Alleanza Verdi e Sinistra che non ha verificato minimamente se quelle voci sull’azienda di famiglia, che come già detto circolano da mesi, fossero vere o meno. C’è poi il danno che adesso ricadrà sulle lotte contro lo sfruttamento dei braccianti, soprattutto stranieri. C’è infine la superficialità con cui alcuni personaggi vengono creati mediaticamente a tavolino da organi di stampa.

Perchè in sospeso, anzi già con una richiesta di conciliazione per 25 mila euro da parte dello stesso Soumahoro, c’era la brutta vicenda dei fondi per il covid raccolti quando era ancora nell’Usb, che l’ha accusato di non avere utilizzato interamente la somma raccolta. In quel caso Aboubakar Soumahoro non ha dettagliato le spese ma presentato un generico rendiconto del bilancio societario e non l’estratto conto delle spese vive sostenute. E questo avveniva oltre un anno fa. Ma si è sempre detto che queste accuse fossero nate dalla destra o dai soliti malignatori professionisti per infangare un leader sindacale autorevole.

Aboubakar Soumahoro ha lottato fieramente per anni contro le angherie subite dai lavoratori nell’agricoltura ma ha cancellato questo piccolo patrimonio da solo in pochi minuti. “Chi denuncia è manipolato dai sindacati. Vogliono affossare Aboubakar”, hanno dichiarato moglie e suocera sotto inchiesta. E presentano i conti dei soldi che devono ancora avere dallo Stato e può darsi che avranno ragione alla fine, risulteranno penalmente innocenti. Ma nel tentare di politicizzare l’indagine della magistratura continuano a ignorare o far finta d’ignorare che Aboubakar Soumahoro non è persona che può permettersi di non sapere, proprio perchè è un politico e un sindacalista: semmai, doveva denunciare lui prima di tutti questa situazione d’inadempienza dello Stato.

La lotta allo sfruttamento, gli stati generali, il lavoro nero, le lotte dei migranti subiscono un colpo politico terribile dalla vicenda di Aboubakar Soumahoro. L’ultimo esponente politico della sinistra degli ultimi anni che ha goduto di rispetto e stima da quasi tutte le forze politiche non xenofobe e razziste. Per questo la sua ingenuità, perchè tale al momento va ritenuta, non è perdonabile.

Come fa notare chi oggi su Repubblica intervista moglie e suocera di Soumahoro: “La coop della famiglia del sindacalista Soumahoro che fa lavorare qualcuno al nero e senza permesso di soggiorno è un brutto pasticcio”. Perchè che comunque le persone lavorassero senza stipendio da mesi, qualcuno in nero, e ci fossero degli irregolari non lo negano neanche loro. E se questo non ci sta bene per i professionisti dello sfruttamento non ci sta bene neanche per i parenti di Soumahoro.

articolo in origine pubblicato su  https://diogeneonline.info/il-colpo-di-grazia/ 

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