Moonlight – Barry Jenkins
premio Oscar 2017 per il miglior film
(visto da Francesco Masala)
Chiron è un ragazzino timido e fifone e il branco non gli dà tregua.
Juan (uno straordinario Mahershala Ali, candidato all’Oscar) lo trova e lo protegge, lo tratta come il figlio che non ha avuto e come il bambino che avrebbe potuto essere.
Chiron non lo dimenticherà mai, e diventerà come lui, e non dimenticherà Kevin, l’amico di quando era bambino, e quindi per sempre, e si ricorda della madre, pessima madre, Chiron non dimentica.
Moonlight non è film di sesso, è solo su quella forma d’amore che riesce ad essere l’amicizia, e su come un bambino diventa uomo, in un ambiente difficile.
un gran bel film.
un gran bel film.
Gran bel film, concordo – al solito – con Francesco. Aggiungo che per i cinefili e le cinefile c’è un altro livello di riflessioni: il regista spesso non inquadra i protagonisti ma… altro; talvolta i personaggi sono volutamente fuori fuoco: chi guarda il film a volte si aspetta un certo “montaggio” e invece la storia e/o le immagini prendono tutt’altra direzione. Cosa vuol dirci Barry Jenkins? Solo che il suo film è parziale, imperfetto oppure che il nostro sguardo è da rieducare?