Nebulose: anima e cuore nell’universo…

 

… alla scoperta di Alma e Corazón, dedicandole alle “Alma” della mia vita.

di Maria Teresa Messidoro ^(*)

 

Quando andavo a Bologna per le assemblee del Coordinamento Precari della scuola, ero ospite di Alma, una ragazza latinoamericana; dopo il lungo viaggio in treno (allora niente Frecciarossa, quattro ore da Torino a Bologna, con l’avvertenza di non salire sulle carrozze che a Voghera prendevano un’altra direzione), la stanchezza svaniva nella sua minuscola casa, davanti ad una tazza fumante di tisana.

Erano i primi anni ’80, mi affacciavo al mondo della solidarietà, con uno spagnolo ancora impacciato: ma non importava, in mezzo ai suoi innumerevoli oggetti artigianali coloratissimi – allora una novità – trovavamo spazio per sognare, progettare, immaginare strategie, cercare alleanze. Poi Alma se ne è andata per sempre, quasi in punta di piedi, per colpa di un male incurabile che ce l’ha portata via senza che potessimo trattenerla ancora un po’.

Era invece il 2004, in uno dei miei consueti viaggi in El Salvador, che ho conosciuto Doña Alma Benítez Molina, ufficialmente gestrice di un piccolo hotel in una zona sufficientemente tranquilla della capitale: in realtà molto di più. Perché poco alla volta abbiamo costruito un rapporto di amicizia, parlando del suo esilio in Nicaragua accanto al marito, Tirso Canales, uno degli esponenti della cosiddetta Generación comprometida (la Generazione impegnata) ⁽¹⁾.  Doña Alma parla con la sua vita di impegni al femminile, di solidarietà internazionale, di spazi aperti al confronto e al dialogo, in mezzo a quelle piante e a quei fiori così rari a San Salvador.

Doña Alma

Il 10 febbraio di quest’anno nasce a Milano un’altra Alma, figlia di Marta e Norberto: una bimba desiderata, attesa a lungo, da due genitori impegnati nel sociale, in quella galassia antagonista minoritaria, ma non irrilevante, che si ostina a mantenere una posizione fuori dalla gabbia creata ed imposta dal pensiero dominante.

Dalla galassia antagonista terrestre volo invece verso la Via Lattea, la nostra galassia, e mi fermo più precisamente nella costellazione di Cassiopea, il cui nome richiama il mito di Andromeda, presente in cielo con tutti i suoi protagonisti, trasformati in costellazioni: Perseo, la Balena, Cefeo – padre di Andromeda e sovrano d’Etiopia –  e appunto Cassiopea, madre di Andromeda, nonché regina ⁽²⁾

La costellazione di Cassiopea è una delle più antiche conosciute, già inserita nell’elenco delle 48 costellazioni elaborato da Tolomeo. ⁽³⁾

In questa costellazione è visibile la nebulosa a emissione ⁽⁴⁾ IC 1848, nota anche come W5, o, molto più poeticamente, come Nebulosa Alma. ⁽⁵⁾

(foto tratta da https://apod.astronomia.com/2021/03/03/la-nebulosa-anima/)

Questa nebulosa dista circa 6000 anni luce e si estende per circa 100 anni luce, affacciandosi timidamente nella direzione della costellazione della Giraffa.

L’immagine sottostante della Nebulosa Alma è una composizione realizzata con colori differenti: il rosso emesso dal gas idrogeno, il giallo dallo zolfo e l’azzurro dall’ossigeno.

(Foto tratta da https://astro.org.sv/imagendeldia/marzo-14-2023-w5-la-nebulosa-alma/ l’articolo da cui è nata l’ispirazione per questa riflessione).

La Nebulosa Alma, in cui la formazione stellare è un processo continuo, non è fortunatamente sola, perché  è uno dei due elementi di un complesso nebulare, a cui appartiene anche la sua “vicina” nebulosa IC 1805, o W4, o Nebulosa Corazón ⁽⁶⁾.

(foto tratta da https://www.universoastronomia.com/2016/11/16/le-nebulose-cuore-anima/)

Insieme si estendono per circa 330 anni luce, separate soltanto da un ponte di gas. Alcune delle stelle della regione di Alma e Corazón hanno solo pochi milioni di anni, all’inizio della loro lunga vita.

Per fare un confronto, il nostro sole esiste da quasi 5 miliardi di anni.

Queste stelle relativamente giovani sono chiamate Melotte 15, alcune veramente titaniche, con una massa pari a circa 50 volte quella solare.⁽⁷⁾

Sono il corazón della Nebulosa Corazón, come si può vedere da questa foto.

(foto tratta da https://www.universoastronomia.com/2018/02/14/nel-cuore-della-nebulosa-cuore/)

Le nebulose Alma e Corazón sono sferzate da venti interstellari, a cui resistono, rafforzandosi e dando vita continuamente ad immagini spettacolari.

Che dedico a Alma, a doña Alma e alla piccola Alma con todo mi corazón. E con toda mi alma.

O se preferite, con anema e core, come recita una famosa canzone napoletana ⁽⁸⁾

1. La Generación comprometida è stata una corrente letteraria sorta in El Salvador negli anni del 1950, a cui hanno partecipato scrittori salvadoregni ed altri letterati latinoamericani, esiliati o presenti per ragioni diplomatiche nel paese centroamericano. Tirso Canales è morto nel 2022.
2. https://www.storiedelcielo.it/index.php/22-13-costellazionicircumpolari/62-02-cassiopea-mito
3. Per sapere di più del mito di Cassiopea, che anticipa la figura della matrigna di Cenerentola, e della costellazione omonima, leggere il capitolo a lei dedicato nel libro di Margherita Hack e Viviano Domenici, Notte di stelle, Edizioni Sperling & Kupfer, 2002, una bibbia nel suo genere.
4. Una nebulosa ad emissione è una nube di gas ad alta temperatura che si trova prossima a una stella, o a varie stelle, le quali emettono una radiazione di corta lunghezza d’onda (blu o ultravioletta) per saperne di più in termini scientifici vedere ad esempio https://www.castfvg.it/zzz/ids/nebemiss.html
5. In italiano nebulosa anima, ma mantengo il nome in spagnolo per affinità.
6. Nebulosa cuore, idem come sopra.
7. Philibert Melotte fu un astronomo inglese vissuto a cavallo tra il 1800 e il 1900 , ma il gruppo di stelle nel cuore della nebulosa Corazón fu scoperto da William Herschel già nel novembre del 1787
8. https://www.napolinpillole.it/anema-e-core/#:~:text=anima%20e%20cuore!,con%20te%2C%20per%20non%20morire! , in cui trovate Toni Servillo e Fausto Mesolella che interpretano la celebre canzone.

 

*Fisica, già insegnante ora in pensione, sempre col naso all’insù