Nella luce radente
di Giorgio Chelidonio (*)
Nella luce radente
di una primavera
senza linfa
ho seguito la corrente
dipanarsi
fra frammenti di tempo
e luoghi lontani,
evocando voci rotolanti
fra il ponte
e le orme
dei vecchi mulini.
Poi, al buio,
dalla schiena del ponte,
curva di storie,
ho rovistato
nella coda della cometa
per nascondervi ricordi
che saranno anche tuoi,
Costanza,
quando lei ed io
saremo lontani.
Ma, come il popolo del cielo,
continueremo a parlare
alle donne future
ed alle bambine
di sempre.
(aprile 1997 cometa Haley-Boop)
(*) Il 21 marzo è la «Giornata mondiale della poesia» istituita dall’Unesco. L’idea era di farvi trovare oggi un blog molto particolare, cioè 24 poesie, una ogni ora. Dalla mia piccola lista amicale «my favorite things» (per l’occasione un po’ allargata) sono arrivate 28 poesie. Di ogni genere: alcune assai famose, altre inedite o scritte per quest’occasione. Così abbiamo deciso di allargare un pochino il giorno canonico. Si è perciò partiti alle 20 di ieri per terminare alle 23 di oggi. Buona lettura (db)