Fermare la guerra prima che accada

Intervista a Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento di Olivier Turquet (*)
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
Intervista a Mao Valpiana, presidente del Movimento Nonviolento di Olivier Turquet (*)
Continua a leggere…in un grande libro di Kent Haruf (da: Benedizione, cap.25, di Kent Haruf, NN Editore, traduzione di Lorenzo Cremonesi)
Continua a leggereUn intervento di Gian Marco Martignoni pubblicato su Varesenews online per ribadire l’urgenza di un immediato cessate il fuoco nel conflitto Russia-Ucraina.
Continua a leggereAd un anno esatto dallo scoppio della guerra in Ucraina Giorgio Ferrari scrive un articolo che è la prosecuzione di Comparazione tra due guerre: l’annullamento della dialettica e l’inversione della storia. Si tratta di un ragionamento su cosa si cela (anche) dietro questa guerra, ma soprattutto è un ragionamento sull’Occidente, la sua costruzione e i suoi valori. di Giorgio Ferrari
Continua a leggereArmi, burle e vestiti bislacchi. di Energu
Continua a leggereIl nuovo presidente scommette sulla pacificazione sociale di un paese distrutto da decenni di politiche neoliberiste e, in particolare, dai suoi predecessori Uribe, Santos e Duque. A fine gennaio dovrebbero riprendere, in Messico, i dialoghi di pace con la guerriglia dell’Ejército de Liberación Nacional. Intanto, Petro ha già cambiato rotta nel rapporto con i movimenti sociali, ma restano forte, nel
Continua a leggerearticoli, video, disegni di Mike Whitney, Charles Kupchan, Enrico Tomaselli, Vittorio Rangeloni, Angelo Baracca, Pino Arlacchi, Noam Chomsky, Jonathan Cook, Movimento Nonviolento, PeaceLink, Centro di ricerca per la pace i diritti umani e la difesa della biosfera, Mario Agostinelli, Fulvio Scaglione, Manlio Dinucci, Mauro Biani, Domenico Gallo, Pepe Escobar, Stefano Orsi, Ascanio Celestini, Daniele Novara, Enrico Euli, Danilo Tosarelli
Continua a leggeredi Francesco Masala
Continua a leggerecon testi di Markus Schombel e Survival International
Continua a leggereCi avevano raccontato che la globalizzazione ci avrebbe preservato dalle guerre. Al contrario, il mondo è sempre più insicuro. Dobbiamo chiederci come rifondare l’economia per poter vivere un tempo più pacifico e più sostenibile. Cinque grandi cambiamenti da attuare secondo Francesco Gesualdi (*)
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