Beppe Sala e la sua compagnia di giro…

… devono lasciare il palcoscenico. di Luca Beltrami Gadola
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
… devono lasciare il palcoscenico. di Luca Beltrami Gadola
Continua a leggereSulla leggina ad urbem che affossa ciò che resta dell’urbanistica. Il partito del cemento è uscito allo scoperto. E non poteva scegliere data migliore per farlo: la Giornata nazionale degli alberi, lo scorso 21 novembre. D’altronde, perché parlare di Piani del verde comunali (peraltro non obbligatori in Italia, vergognoso) o di alberi a Milano, quando c’è da salvare torri di
Continua a leggereNel suo nuovo libro edito da Laterza, il prof. Paolo Pileri rimette al centro il fondamentale e bistrattato ecosistema che abbiamo sotto i piedi, scrigno di biodiversità, argine contro gli eventi estremi, regolatore climatico senza pari. Per contrastare il “terrapiattismo urbanistico” di chi ha ancora fame di cemento – dalla logistica in giù – e scuotere gli amministratori locali e
Continua a leggeredi Paolo Pileri (ripreso da altreconomia.it)
Continua a leggereUn Paese fatto a pezzi in nome dell’autonomia differenziata. L’addendum ecologico di Paolo Pileri (*) Se è vero che il diavolo sta nei particolari allora la legge sulla autonomia differenziata è piena di particolari diabolici. Per fare a pezzi l’Italia usa mille modi, non ultimo andando all’attacco di natura, suolo e paesaggio, proprio mentre l’Europa approva la “Nature Restoration Law”.
Continua a leggeresintetizzata in un disegno, e in un articolo di Paolo Pileri (ripreso da altreconomia.it)
Continua a leggereintervengono Mario Brunello, Paolo Pileri e Francesca Casella
Continua a leggere…spacciata per una grande vittoria degli agricoltori articoli e video di Daniele Ioannelli, Maurizio Gritta, Paolo Pileri, Pino Aprile e Francesca Biagioli
Continua a leggereA sessant’anni dalla tragedia, lo sfruttamento dei territori si nasconde ancora dietro la retorica dell’interesse pubblico”. Siamo cambiati? di Paolo Pileri (*) Sono passati sessant’anni dalla tragedia del Vajont del 9 ottobre 1963. “Resterà un monumento a vergogna perenne della scienza e della politica. Un connubio che legava strettissimamente […] quasi tutti gli accademici illustri al potere economico. Che a
Continua a leggeredi Paolo Pileri (ripreso da comune-info)
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