Respirando respirando

articoli di Pina Piccolo, Lucas Johnson, don Andrea Bigalli, Alessandra Ballerini, Donatella Di Cesare, Alessandro Ghebreigziabiher, Frei Betto e un video di Daniel Mercadante
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
articoli di Pina Piccolo, Lucas Johnson, don Andrea Bigalli, Alessandra Ballerini, Donatella Di Cesare, Alessandro Ghebreigziabiher, Frei Betto e un video di Daniel Mercadante
Continua a leggere«Invitiamo tutti i giornalisti che lavorano in Italia a non lasciare soli nella loro battaglia i colleghi detenuti in Turchia. Chiediamo a tutti i giornalisti di aggiornare sistematicamente i propri lettori in merito alla libertà di stampa, espressione e pensiero in Turchia». UN APPELLO.
Continua a leggeredi Shaima El Sabbagh (*) Poetessa egiziana e militante per i diritti civili, Shaima El Sabbagh è stata uccisa il 24 gennaio mentre portava fiori rossi a piazza Tahrir, per ricordare l’anniversario delle rivolte del 2011.
Continua a leggere… andando a ritroso nel tempo (**) Fantascienza, migranti, B&B
Continua a leggere… arriva Sagarana 55 Cari amici e care amiche, siamo felici di annunciarvi che, a partire da oggi, potrete consultare il numero 55 della rivista Sagarana, all’indirizzo www.sagarana.net . La nostra nuova copertina è dedicata
Continua a leggereIntervista a Julio Monteiro Martins realizzata da Francesca Caminoli, ripresa dalla rivista «Una città» (n. 208 – dicembre 2013) Un’infanzia movimentata, resa più lieve da una straordinaria passione per i libri trasmessa dalla madre; l’esperimento dei “ratos peludos”, in cui giovanissimi brasiliani fecero della narrativa un’arma di resistenza alla dittatura; i migranti scrittori e gli scrittori migranti: un autentico patrimonio
Continua a leggeredi Giorgio Guzzetta ripreso da vociglobali.it La tragica vicenda delle miniere di Marikana, una regione molto povera del Sudafrica, ha raggiunto in agosto le prime pagine dei giornali di tutto il mondo
Continua a leggere… intervista a Christiana De Caldas Brito A volte i punti interrogativi, le virgole e gli altri segni della punteggiatura si stancano di stare nei libri e vanno un po’ in giro. Di sicuro è accaduto a Zurigo,
Continua a leggereL’ultima frase del libro è quanto di più controcorrente si possa, di questi tempi, leggere: «So che, quando sarò vecchio, sarà probabilmente una famiglia di zingari a prendersi cura di me fino alla mia morte, e non uno dei miei 4 figli. Grazie Dio, per aver creato gli zingari; possano essi ereditare la terra». A scrivere queste parole è Paul
Continua a leggere[…] è stato detto in giro che avrei parlato di “presenti congelati” e “futuri indecisi sul da farsi”.
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