Tratta e sfruttamento: nel 2021…

in Italia sono emersi 2 mila casi. Il commento della redazione di Diogene (*) al rapporto di «Save the Children». A seguire una nota della “bottega”.

by United Nations Photo

Le cifre del rapporto “Piccoli schiavi invisibili” di Save the Children per il 2021 lasciano interdetti. 1911 casi in Italia, per il 75,6% persone di sesso femminile, i minori sono il 3,3% del totale. Nel 48,9% dei casi si tratta di sfruttamento sessuale, nel 18,8% sfruttamento lavorativo. Le vittime provengono per il 65,6% dalla Nigeria.

In Europa il profitto prodotto da questo traffico è valutato in circa 30 miliardi. Su 14 mila casi identificati un quarto sono minorenni e per il 64% sono coinvolti nella prostituzione.

Come detto tra i Paesi d’origine delle vittime prevale la Nigeria seguita da Pakistan con il 4,5%, il Marocco 2,6%, Gambia 2,5% e Costa d’Avorio 2,3%. Nel 2021 l’Europol ha ricevuto 28.758 segnalazioni di tratta o traffico di esseri umani, con 6.139 nuovi casi.

Al fenomeno tradizionale dobbiamo aggiungere quello della cosiddetta “tratta digitale”. In Italia nel 2021 sono stati denunciati 5.316 casi di pedopornografia con un aumento del 47% rispetto al 2020 e 531 minori vittime di adescamento online, con una concentrazione di casi nella fascia 10-13 anni.

«Il fenomeno della ‘tratta digitale’ si è affermato particolarmente nel periodo dell’emergenza Covid. I criminali hanno saputo cogliere molto rapidamente le opportunità del digitale, le autorità devono oggi adeguarsi a una sfida per contrastare il fenomeno diventata sempre più difficile».

Durante la pandemia le organizzazioni anti-tratta attive nel mondo hanno avuto molte più difficoltà nel garantire un lavoro costante di emersione, identificazione e osservazione delle vittime, con un crollo dei casi segnalati. Raddoppiate le vittime minorenni, dal 3,3% del 2020 al 6,8% del 2021, il 3,8% sotto gli 8 anni.

Save The Children punta l’attenzione verso i minori stranieri non accompagnati, che spesso arrivano nel Paese con un pesante debito contratto con i trafficanti. Al compimento del diciottesimo anno d’età escono dalla rete di accoglienza e sono i più vunerabili e ricettivi rispetto alle proposte dei gruppi criminali». I gruppi più a rischio sono i minori non accompagnati egiziani, bangladesi ma anche tunisini».

Segnaliamo alcuni articoli di DIOGENE degli ultimi due giorni:

https://diogeneonline.info/earth-overshoot-day/

https://diogeneonline.info/205-senzatetto-morti-in-206-giorni (i dati della Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora)

https://diogeneonline.info/trieste-la-linea-dombra-dei-migranti

https://diogeneonline.info/better-together-una-polizza-anti-discriminazione-per-chi-vive-con-lhiv/

https://diogeneonline.info/1361-morti-sul-lavoro-nel-2021/

e questi due articoli dal dimenticato Afghanistan:

https://diogeneonline.info/la-crisi-dei-27-milioni-rifugiati-dallafghanistan

https://diogeneonline.info/sbloccati-i-corridoi-umanitari

Una noticina della “bottega” a proposito di diogeneonline.

Chi ci segue con attenzione sa che in questo strano blog non abbiamo mai chiesto soldi per il nostro lavoro. In qualche occasione “la bottega” ha sostenuto campagne di crowdfunding (crowd sarebbe “folla”… ovviamente si fa per dire) o rilanciato appelli sociali. Stavolta invece vi chiediamo di sostenere il quotidiano Diogene on line. Viviamo in un’Italia sempre più sfrontata nell’esaltare i ricchi (senza chiedersi “di che sangue grondi” quel denaro facile) e nel nascondere l’impoverimento che è programmato dall’alto: chi – come il gruppo di giornaliste/i intorno a Diogene – mette sotto i riflettori “gli ultimi” (che tali non sono per scelta o per destino ma per precise scelte in politica ed economia di chi governa) ci aiuta a rovesciare l’infame narrazione dominante. E in prospettiva a offrire notizie, analisi e riflessioni a chi tenta di costruire piattaforme politico-sociali per il futuro rimettendo al centro gli interessi del 99 per cento anzichè quelli dell’1 per cento che succhia il nostro sangue. Perciò nella nostra piccola bottega continueremo a riprendere molti articoli “diogenisti” ma voi, se potete, date loro ogni tanto un piccolo contributo economico e/o fate circolare ciò che fanno. Grazie.

donazioni con paypal a diogene@diogeneonline.info
e tramite bonifico a

IT16X0501803200000017121393 Diogene Aps BANCA POPOLARE ETICA

 

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *