Vera Sílvia Magalhães, professione “guerrigliera”

Nata il 2 febbraio 1948, a soli 20 anni entra nella lotta armata contro la dittatura brasiliana. Conosciuta soprattutto per aver partecipato al sequestro dell’ambasciatore statunitense in Brasile Charles Burke Elbrick e resa invalida a seguito delle torture subite, fu la prima donna a ricevere, nel 2002, un indennizzo da parte dello Stato. di David Lifodi

Continua a leggere

La Coppa del mondo in Brasile: un’opportunità o un rischio per il paese?

di David Lifodi Il 12 giugno è la giornata d’apertura dei mondiali di calcio in Brasile: la Seleção apre la massima competizione calcistica affrontando la Croazia a San Paolo, ma Brasil 2014 non è esclusivamente, o soltanto, pallone. Aldo Zanchetta, nel suo mininotiziario America Latina dal basso, ha scritto di divorzio in vista tra il Brasile e il football, un

Continua a leggere

I gorilla al potere

1964, il Brasile precipita verso la dittatura militare di Diego Corrado (*) Cinquant’anni fa, il 13 marzo 1964, con il comizio della Central do Brasil (la grande stazione ferroviaria nel centro di Rio de Janeiro) davanti a 150mila sostenitori, il presidente João Goulart tentava un’estrema difesa della legalità democratica di fronte all’incalzare delle forze reazionarie. Sarà deposto dall’Esercito il successivo

Continua a leggere
1 2