L’antifascismo da salotto
di Pietro Ratto
Continua a leggereMese: Aprile 2015
Ogni volta che torna aprile
di Giulio Stocchi (*) Nel ricordo di Claudio Varalli, Tonino Miccichè, Giannino Zibecchi, Rodolfo Boschi: ora e sempre Resistenza
Continua a leggereL’estrema destra in Lombardia
Nel triangolo nero fra Milano, Brescia e Varese di Saverio Ferrari (*)
Continua a leggere25 aprile: due «scor-date» recuperate (più altre ventiquattro)
di db e di Remo Agnoletto (*)
Continua a leggereSOS – STERMINIO IN MARE
Un appello
Continua a leggereCogito Ergo Tube: la filosofia come ribellione
due film armeni
A cent’anni dal genocidio degli armeni in Turchia: un percorso di informazione e riflessione, ottavo post (*) Sayat Nova (Il colore del melograno) – Sergei Parajanov Sayat Nova è un poeta armeno del settecento. Sergei Parajanov (o Paradzanov) è un regista russo del novecento, che nel 1968 ha fatto un film su Sayat Nova, uno di quei film che non si
Continua a leggereInvito: #Fucina1984
Questa sera, giovedì 21 aprile, alle ore 20.45, potrete partecipare attraverso YouTube alla settima LIVE di Teatro Generativo: il pubblico che diventa Regista Collettivo e che costruisce uno spettacolo tratto da “1984” di George Orwell! 4 attori sul palcoscenico del Bocciodromo di Vicenza saranno a disposizione del pubblico (fisicamente presente lì e connesso via web) per esaudire le indicazioni del
Continua a leggere“Profezia” di PPP
Una poesia di Pier Paolo Pasolini Alì dagli Occhi Azzurri uno dei tanti figli di figli, scenderà da Algeri, su navi a vela e a remi. Saranno con lui migliaia di uomini coi corpicini e gli occhi di poveri cani dei padri sulle barche varate nei Regni della Fame. Porteranno con sé i bambini, e il pane e il formaggio,
Continua a leggereL’archeologia delle tragedie
di Riccardo Dal Ferro “Agire come se i tuoi più lontani discendenti fossero i tuoi vicini di casa” Questa è la massima che ereditiamo da Günther Anders, questa è la massima con la quale dobbiamo fare i conti quando ci troviamo di fronte alle immani tragedie del nostro tempo. Ma la cosa è più complessa di come appare. Seguire la
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