L’internazionale
L’internazionale in due versioni,
ambedue nella lingua originale, la seconda con i sottotili in italiano:
1 – La versione senza sottotitoli
Contro i mostri che controllano le istituzioni, uomini come noi che si sono rivoltati contro di noi; contro i gli stessi mostri che albergano nel nostro cuore, contro gli egoismi, le paure, le esitazione, gli scetticismi e le umane debolezze, cantiamo insieme questa musica che è il primo segnale del risveglio dell’umanità. Un risveglio ancora in atto, ancora attuale, ancora da completare: https://www.youtube.com/watch?v=pNAYHHWhBY0
***
2 – La versione con i sottotitoli:
https://www.youtube.com/watch?v=knzDT7-7HEg
Un sentito ringraziamento a Luca Cumbo, che ha fornito i due indirizzi di cui sopra. Luca non risponde della retorica insita nell’esecuzione degli inni, ma sì dell’entusiasmo che li ispira. Ed ora scusate, un po’ di abbandono alla retorica concedetelo anche a me: Viva la Rivoluzione d’Ottobre, la rivoluzione delle rivoluzioni, quella che ha segnato l’inizio del riscatto dell’umanità, con la quale effettivamente noi possiamo uscire dal buio del passato offrendoci la possibilità di costruire un più luminoso futuro. Viva la Repubblica dei Soviet, il primo tentativo di effettivo governo democratico. Viva il grande popolo russo che con i suoi sacrifici ha reso percorribile una via migliore e una vita più agevole a molti popoli della terra. Viva Marx, Viva Lenin, Viva Trotsky!
***
Chiedo venia, Luca Combo mi fa notare che il secondo pezzo è l’inno dell’Unione Sovietica. Grazie Luca, è un favore questo che non spero di dover rendere.
Mam
Viva la Repubblica dei Soviet, Viva la grande Armata Rossa che ci ha liberato dal Nazismo!