Il bolscevismo di fronte ai Soviet

Di Mauro Antonio Miglieruolo *** Si è fatto un gran parlare negli ultimi decenni delle responsabilità soggettive dei bolscevichi negli esiti disastrosi della Rivoluzione d’Ottobre. I discorsi incentrati su tali responsabilità in genere le ingigantivano al punto da arrivare a teorizzare che la chiave per comprendere quegli ormai lontani (e gloriosi) avvenimenti era da reperire nelle posizioni di Lenin sul

Continua a leggere

Vladimir Majakovskij, la rivoluzione necessaria e «la barca dell’amore»

un ricordo (con troppa passione?) di d. b. «Battete in piazza il calpestio delle rivolte». E per essere ancor più chiaro, essendo lui un poeta: «Abbasso il vostro amore, abbasso la vostra arte, abbasso il vostro regime, abbasso la vostra religione». Non ha dubbi: «E’ la mia rivoluzione» spiega nell’autobiografia. Satira e rabbia, amore traboccante e senso di giustizia, rifiuto

Continua a leggere

La comune di San Paolo: quando gli operai brasiliani anticiparono la Rivoluzione d’ottobre

di David Lifodi L’ondata rivoluzionaria mondiale concomitante con la Rivoluzione d’ottobre in Russia del 1917 si propagò fino all’America Latina, e in particolare in Brasile, dove dal 1917 al 1919 si registrarono una serie di agitazioni sindacali in cui i lavoratori chiedevano l’aumento dei salari e migliori condizioni di lavoro. Già a partire dagli inizi del Novecento, in Brasile erano

Continua a leggere

L’internazionale

L’internazionale in due versioni, ambedue nella lingua originale, la seconda con i sottotili in italiano: 1 – La versione senza sottotitoli Contro i mostri che controllano le istituzioni, uomini come noi che si sono rivoltati contro di noi; contro i gli stessi mostri che albergano nel nostro cuore, contro gli egoismi, le paure, le esitazione, gli scetticismi e le umane

Continua a leggere
1 2