«Urlo» per i giorni nostri – 3
La Round Robin [Ginsberg] Story prosegue con Fabrizio Melodia (*)
Ho visto
un vampiro innamorato
strappato con la forza
al suo amore eterno
da un’Alta Sacerdotessa
vestita da strega
che rimesta nel paiolo
le anime degli amanti
Un lupo bianco
dal cuore di uomo
corre ululando alla Torre Nera
mentre il Mondo immondo
crolla piano senza rumore
annegato in un mare di stelle
che l’Impiccato guarda
dal rovescio della medaglia
Il Sole stenta a mormorare
i suoi raggi all’Imperatore Nero
dopo aver scopato con la Morte
nel proprio letto di detenzione
Il mago della folla nutre
con pane e temperanza
il Giudizio di un gatto nero
scorre piano dal suo musetto
sul seno della padroncina
mentre il Sommo Sacerdote
rimesta lente litanie
nell’orchidea selvaggia
dell’Imperatrice vedova
legata alla Ruota della Fortuna
in un lento supplizio del Destino
L’eremita viaggia tra Roma e Venezia
mentre i ponti sul Tevere
giocano a tresette con il morto
insieme al Ponte di Rialto
Dove la Giustizia impera
Il carro della gondola porta
maschere ghignanti
in un carnevale privo di “boni bocconi”
e “finii i spassi” con Arlecchino
a canzonare Pulcinella
Pazzi d’altri tempi
ad intonar sghembi ditirambi
alla luna dai dolci occhi di ragazza.
(*) Round Robin (Ginsberg) Story
Laureato in filosofia a Cà Foscari con una tesi di laurea su Star Trek, si dice che abbia perso qualche rotella nel teletrasporto ma non si ricorda in quale. Scrive poesie, racconti, articoli e chi più ne ha più ne metta. Ha il cervello bacato del Dottor Who e la saggezza filosofica di Spock. E' il solo, unico, brevettato, Astrofilosofo di quartiere periferico extragalattico, per gli amici... Fabry.