Chiara Maria Colombari: «Nulla ho del poeta»
Diciottesimo appuntamento con “la cicala del sabato” (*)
Nulla ho del poeta.
Potresti frugare per anni
nelle mie ore
nei miei minuti.
Non troveresti nulla.
Le guerre si sono svolte più in là
poco oltre i miei piedi.
Eccidi massacri torture
prima e forse dopo
sì anche durante
ma sempre discosto.
Nessun mentore.
Nessuna madrina.
Nemmeno un amante incantato.
Passa un giorno
un altro giorno
un altro ancora.
Come un vecchio monaco
ho portato inutilmente
il mio saio di parole.
(*) Questa poesia è inedita, scritta “per amici e amiche”. Ricordo che qui, il sabato, regna “cicala”: libraia militante e molto altro, codesta cicala da tempo – per essere precisi: 14 anni – invia ad amiche/amici per 3 o 4 giorni alla settimana i versi che le piacciono; immaginate che gioia far tardi la sera oppure risvegliarsi al mattino trovando una poesia. Abbiamo raggiunto uno storico accordo: lei sceglie ogni settimana fra le ultime poesie che ha inviato quella da regalare alla “bottega” e io posto. Perciò ci rivediamo qui fra 7 giorni. (db)