Chief Joseph-261: Non pensiero e…
… (forse) evoluzione
La rubrica settimanale (con brevi testi e fotomontaggi) di Chief Joseph: 261esimo appuntamento.
“Lobby gay internazionale”, “Cari omosessuali, normali non siete, fatevene una ragione”, “I tratti somatici di Paola Egonu non rappresentano l’italianità”, “Se un ladro entra in casa mia perché non dovrei essere autorizzato a sparargli”. Queste alcune “perle” contenute nel libro autoprodotto Il Mondo al Contrario, che è primo nella classifica dei bestseller di Amazon. L’autore è il generale Roberto Vannacci che ha guidato le missioni militari italiane nei Balcani, in Medio Oriente, compreso l’Iraq, dove nel 2018 era il numero due del contingente Nato.
Accanto al capo indiano, una caricatura di Vannacci.
L’11 settembre 1973 un sanguinoso colpo di stato organizzato dagli Usa rovesciò il democratico Governo Allende e mise al potere il generale Pinochet e la giunta militare. Secondo The Guardian, sulla base di documenti inediti, i contatti fra l’allora presidente Nixon e gli editori e industriali cileni avversi alla democrazia iniziarono nel 1970, proseguirono con azioni destabilizzanti come lo sciopero dei camionisti che paralizzò il Paese e si conclusero con la carneficina e l’uccisione di Allende. (Il Fatto Quotidiano, 11 agosto).
L’immagine accanto al capo indiano è tratta dal Blog delle Stelle
L’AUTORE
Chief Joseph – o se preferite Capo Giuseppe – è stato una guida (militare e spirituale) dei Nasi Forati, un popolo nativo americano. Si chiamava in realtà Hinmaton Yalaktit, che in lingua niimiipuutímt significa Tuono che rotola dalla montagna. Da tempo riceviamo molti contributi alla “bottega” firmati Chief Joseph. Sono fotomontaggi per dialoghi immaginari (spesso volutamente anacronistici) a commentare una notizia o un breve testo. Ci piacciono per l’estrema sintesi e la contrapposizione fra mondi diversi. Così la “bottega” ha chiesto a Chief Joseph di prendersi uno spazio fisso (come hanno da tempo le vignette di Energu) e lui ha accettato: faremo il mercoledì mattina.
