di Pabuda
c’è un problema:
c’è un surplus
imprevisto,
c’è un conto
che non torna
(ma guarda!)
ora,
da un secondo
e pure da un terzo
controllo dell’abile
esperto contabile
risulta che il di più
è un di meno.
non me lo spiego,
eppure ci avrei scommesso
mezzo stipendio
senza pensarci nemmeno
Pabuda è Paolo Buffoni Damiani quando scrive versi compulsivi o storie brevi, quando ritaglia colori e compone collage o quando legge le sue cose accompagnato dalla musica de Les Enfants du Voudou. Si è solo inventato un acronimo tanto per distinguersi dal suo sosia. Quello che “fa cose turpi”… per campare. Tutta la roba scritta o disegnata dal Pabuda tramite collage è, ovviamente, nel magazzino www.pabuda.net