David Rovics per Julian Assange

«Non possono fermare il messaggio, quindi incolpano il messaggero» … Ma dietro le mura di quella prigione «c’e’ proprio il nostro diritto a essere informati»

di Jolek78

Descrivere un artista come David Rovics non è semplice. Nasce nel 1967 a New York City e già intorno agli anni ’90 lo si poteva trovare negli angoli della metropolitana di Boston a suonare con la chitarra le sue canzoni di rivolta. Rovics non è un cantautore, è un resistente che usa la musica per lanciare i suoi messaggi di pace, di fratellanza fra i popoli, anticapitalisti e a favore del disarmo nucleare. Come non amarlo?


Lo ascoltai la prima volta grazie a “Democracy Now“, un podcast che cominciai a seguire circa 20 anni fa durante la “battaglia” di Seattle contro il WTO. Le sue canzoni erano originali e trasmettevano quell’idea, un po’ naive, che il mondo poteva essere anche migliore di quello che i grandi potenti della Terra lo avevano destinato a essere.

Possibile che nessun altro rilanciasse le sue canzoni? Capii soltanto dopo: era stato proprio lui che, in opposizione al mercato musicale, aveva deciso di rilasciare la sua musica gratuitamente via internet. Questo lo aveva escluso dai grandi circuiti o, come si dice oggi negli ambienti buoni, dal “mainstream media”, ma lo aveva reso popolare nei circuiti underground della sinistra statunitense. Molte sue canzoni sono degne di nota ma una in particolare ha colpito la mia attenzione recentemente. Da un po’ avevo perso la sua musica dal mio radar ma ieri – cercando e ricercando le cose che mi avevano fatto sentire vivo in un tempo non troppo remoto – l’ho ritrovato, brillante come sempre, sul suo nuovo sito.La canzone si chiama “behind these prison walls” e parla, guarda un po’, proprio di Julian Assange, chiuso nella prigione di Belmarsh nel Regno Unito semplicemente per aver rivelato al mondo i segreti inconfessabili del grande impero. Che ne dite care/i bottegarde/i: val la pena ascoltarla?


Testo
Behind these prison walls there’s a man who’s won awards
For the work that he has done and all that it affords
Such as the knowledge of the horrors committed in our name
They can’t stop the message, so the messenger gets blamed

Behind these prison walls, in solitary confinement
In a land of rolling hills and royalty and other such refinement
Is someone who is a hero to whistleblowers everywhere
Who helped them tell the world of the crimes of Tony Blair

Behind these prison walls you will find a mortal man
The reason why we know what happened in Afghanistan
When the soldiers of the empire whose sun set long before
Were torturing civilians in their terror war

Behind these prison walls is a part of Wikileaks
An eloquent orator, but you won’t hear him speakh
Locked away in silence, one who knows too well
How those in power act when there’s another war to sell

Behind these prison walls is one who stands accused
Of exactly what offenses, the US has refused
To say precisely which, or to try to clear the mist
Or to explain how he’s not the same as other journalists

Behind these prison walls is a person they’d deprive
Of most of the things in life that keep us all alive
A person being tortured, as we stand here now
For revealing the war crimes – why, when, where, how

Behind these prison walls, our very right to be informed
Of what the hell is going on is the teacup in this storm
With knowledge there is power, so the solution by the Crown
A 24-hour-a-day, indefinite lockdown

Behind these prison walls



Traduzione
Dietro queste mura di questa prigione c’è un uomo che ha vinto premi
Per il lavoro che ha svolto e tutto ciò che offre
Come la conoscenza degli orrori commessi in nostro nome
Non possono fermare il messaggio, quindi incolpano il messaggero

Dietro queste mura di questa prigione, in isolamento
In una terra di dolci colline e regalità e altre raffinatezze simili
C’e’ qualcuno che è un eroe per i whistleblowers di ogni parte del mondo
Chi li ha aiutati a raccontare al mondo i crimini di Tony Blair

Dietro queste mura di questa prigione troverai un uomo mortale
La ragione per cui sappiamo cosa è successo in Afghanistan
Quando i soldati dell’impero nel loro tramonto
Torturavano i civili nella guerra del terrore

Dietro queste mura di questa prigione c’è una parte di Wikileaks
Un oratore eloquente, ma non lo sentirai parlare
Rinchiuso nel silenzio, uno che sa troppo bene
Come agiscono quelli al potere quando c’è un’altra guerra da vendere

Dietro queste mura di questa prigione c’è qualcuno che è accusato
Esattamente di quali crimini, gli Stati Uniti hanno rifiutato
Di dire esattamente per cosa, cercando di schiarire le nebbie
O spiegando come mai non sia uguale agli altri giornalisti

Dietro queste mura di questa prigione c’è una persona che hanno privato
Della maggior parte delle cose che ci tengono in vita
Una persona che viene torturata, mentre noi siamo qui ora
Per aver rivelato i crimini di guerra: perché, quando, dove, come

Dietro queste mura di questa prigione, c’e’ proprio il nostro diritto a essere informati
Quello che sta avvenendo è una tempesta in un bicchiere d’acqua
La conoscenza è potere, quindi la soluzione da parte della Corona
È un lockdown a tempo indeterminato 24 ore su 24

Dietro queste mura di questa prigione



jolek78 on Email
jolek78
Un tizio che pensava di essere uno scienziato. Si ritrovò divulgatore scientifico. Poi si addormentò su un aereo e si risvegliò informatico. Ma era sempre lui.

2 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *