Recensioni: Herman Koch e Tess Gerritsen

di Valerio Calzolaio

Olanda e California. Circa un anno e mezzo fa il bell’attore Ralph Meier si presenta dal simpatico medico di famiglia Marc Schlosser per una compiacente prescrizione, diventano amici, finché Marc non si convince che Ralph ha violentato la bionda figlia 13enne Julia e compie un voluto errore medico facendolo morire. Ora si trova di fronte alla commissione disciplinare e il suo antico maestro universitario di patologia clinica Aaron Herzl gli consiglia di eclissarsi. Marc racconta e illustra cinicamente la sua vita, piaceri e noie, gusti e disgusti, ipocrisie e meschinità, piena irritante autocoscienza. Caroline è la bella accomodante moglie, Lisa la figlia 11enne alle elementari; il donnaiolo Ralph era rimasto attratto da Caroline, i reciproci figli si erano piaciuti; in vacanza nella bella villa dei Meier lui vorrebbe provarci con la padrona di casa, succede l’irreparabile. E’ dura specchiarsi nella prima persona mite cinica e assassina del nuovo urticante bel romanzo dell’olandese 58enne Herman Koch (“Villetta con piscina”, Neri Pozza 2011, pagg. 363 euro 17; traduzione di Giorgio Testa). Ascoltare e mangiare è da pazienti, purtroppo.

Boston e Wyoming. Novembre 2009. L’ordinata laica anatomopatologa 42enne Maura Isles va ai tre giorni di congressi e feste di patologi, incontra l’affascinante biondo atletico californiano ex compagno di studi Doug Comley. Lei è divorziata da 4 anni, ha un complicato rapporto d’amore con un sacerdote, si lascia convincere a un’escursione in una località per sciatori con due amici e la figlia di Doug. Partono, si perdono, trovano un lugubre villaggio vivo e vuoto molti gradi sotto zero, non tornano. La poliziotta Jane Rizzoli riceve però una telefonata dall’amica e con il marito FBI si organizza per cercarla. Non sarà facile: c’è di mezzo un profeta e la sua grande terribile ricca setta comunità di spose bambine, già aveva fatto danni nell’Idaho. E organofosfati. Fortuna che esiste Julian Rat Perkins, un 16enne troglodita dei boschi. Alla vigilia dell’arrivo in Italia della serie tv “Rizzoli & Isles” nuovo bel teso romanzo noir femminile della scrittrice medico Tess Gerritsen (“Il silenzio del ghiaccio”, Longanesi 2011, pagg 346 euro 18,60; originale “Ice cold” 2010, traduzione di Adria Tissoni), in terza sulle due protagoniste. Avanzi di cibo e musica.

 

UNA PICCOLA NOTA

Appuntamento con le recensioni giallo-noir di Valerio Calzolaio che in prima battuta escono su “Il salvagente“.

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *