L’antifascismo è sempre vivo: succede…
… a Lecce il 6 settembre.
di Domenico Stimolo
Succede a Lecce,
piccola città della Puglia….meno di centomila residenti. E’ sabato 6 settembre. “Chissà” perché la città e stata prescelta da Casa Pound – organizzazione dell’estrema destra italica – come luogo di incontro di una manifestazione per la prima loro festa nazionale, titolata «Direzione Rivoluzione 2014». Durata: più di un giorno.
Ebbene la gran parte degli organi d’informazione non ha illustrato gli eventi che si sono succeduti: stante il metro ormai in auge, “ben altre” pressanti vicende…. incombono.
Il dato è che sabato una grande contromanifestazione, oltre 600 i partecipanti, ha attraversato per diverse ore la cittadina di Lecce, giusto per ribadire che l’Italia è una Repubblica nata dalla sonora sconfitta impartita al nazi-fascismo. In quei dì – che si impressero indelebili, nel corso del calendario che scandiva il fine aprile 1945 – nacque una Repubblica libera e democratica, pur con le tante contraddizioni in essere. Dalla lotta di Liberazione, con il sacrificio di tanti uomini, donne e ragazzi, si diffusero tutti gli aneliti di giustizia, libertà e democrazia, violentemente ingabbiati dalla dittatura fascista apportatrice alla nostra patria di enormi lutti e distruzioni sotto l’emblema della “razza eletta” e l’infamità dell’occupazione nazista.
Si codificò la Costituzione, con i suoi emblemi di solidarietà, partecipazione, antirazzismo, pace.
C’è chi ancora ben ricorda. E manifesta grande indignazione ai variegati tentativi di revisionismo. Auguri, caro, vecchio e tanto bistrattato, Sud.
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