Lo scherzo (Zert) – Jaromil Jires
(visto da Francesco Masala)
A seguire un appello di artisti per contrastare il tentativo di usare la controversa definizione IHRA di antisemitismo contro Ken Loach
un film (tratto dal romanzo di Milan Kundera, un bel romanzo) in un bellissimo bianco e nero, racconta una storia che sembra di un altro mondo, di un’altra vita, ma vicinissima, uno scherzo (pagato caro) e una vendetta (mancata).
terribile la parte del servizio militare delle pecore nere.
convincenti gli attori, sopratutto Josef Somr (Ludvik).
nella seconda metà degli anni ’60 la Primavera di Praga lasciava libertà impensabili prima e dopo, con una generazione di registi di serie A, poi emigrati all’estero, o censurati in patria.
un film da vedere, davvero un gran bel film.
QUI il film completo, in italiano
https://markx7.blogspot.com/2021/02/lo-scherzo-zert-jaromil-jires.html
Gli artisti stanno con Ken Loach e contro il maccartismo
(Fonte: https://artistsforpalestine.org.uk/2021/02/08/stand-with-ken-loach-and-against-mccarthyism)
“Siamo profondamente turbati nell’apprendere di una campagna maccartista che chiede all’Università di Oxford di annullare un evento pubblico con il regista Ken Loach il quale dovrebbe parlare della sua carriera cinematografica. Per cercare di impedire che questo evento culturale abbia luogo, la campagna per mettere a tacere questo artista di fama mondiale sta utilizzando la controversa definizione IHRA di antisemitismo. Se fossero necessarie ulteriori prove per dimostrare come una definizione formulata in modo vago venga utilizzata per mettere a tacere i critici della politica israeliana nei confronti dei palestinesi, allora è proprio questo. Siamo stati avvertiti da rispettati accademici palestinesi, studiosi israeliani, massimi esperti di antisemitismo, dozzine di gruppi ebraici progressisti e altri che questa definizione viene utilizzata come arma politica. Non possiamo combattere il razzismo, compreso l’antisemitismo, demonizzando e mettendo a tacere i sostenitori dei diritti dei palestinesi “.
seguono le firme…
(Trad: Grazia Parolari “Tutti gli esseri senzienti sono moralmente uguali” – Invictapalestina.org)