No a rifinanziare accordi con la Libia, inferno per i migranti
Si prepara una iniziativa per maggio-giugno con un appello (ai parlamentari e non solo) delle «Veglie Contro le Morti in Mare» (*). A seguire una nota della “bottega”.
A Erasmo Palazzotto
Ci rivolgiamo a te perché già a febbraio hai riaffermato la necessità di fermare il rifinanziamento degli orrori libici.
Siamo «Le Veglie Contro le Morti in Mare», un gruppo di base presente a Torino, Genova, Bergamo, Milano, Fano, Porto Recanati, L’Aquila, Roma, Napoli, Cosenza, Messina, e a Madrid.
Vogliamo contribuire a diffondere nella società civile il rifiuto delle politiche di morte e violenza contro i migranti.
Svolgiamo quotidianamente attività di informazione sui social e con iniziative di piazza; e in collaborazione con Alarmphone cerchiamo di manifestare immediatamente nelle piazze e sotto le prefetture durante il negato soccorso a imbarcazioni di migranti in pericolo.
Stiamo preparando per fine maggio/inizio giugno un’iniziativa contro il rifinanziamento alla guardia costiera libica, che consideriamo un’indegnità inaccettabile.
Vogliamo attualizzare la denuncia degli orrori contro i migranti evidenziando la contraddizione:
– ci sono esseri umani la cui sofferenza vale
– e ci sono esseri umani che vengono torturati alle nostre frontiere e, se fuggono, riconsegnati in massa alla disumanità e alla tortura.
Ti chiediamo di aprire una collaborazione per cercare insieme i modi per un’azione efficace e i collegamenti con tutte le realtà disposte a mobilitarsi.
Proponiamo come data sabato 28 maggio oppure sabato 4 giugno, ma ti chiediamo di indicarci una data che tu eventualmente ritenga più opportuna.
Siamo convinti/e che la nostra comune richiesta possa essere ampiamente condivisa, e vorremmo cercare con te di darle la massima forza per chiudere per sempre questa vergogna.
Contatti
NOTA DELLA “BOTTEGA”
La nostra redazione aderisce e sollecita gruppi e persone a sostenere questa iniziativa. Chi vuole firmare questo appello (nome, cognome e città) scriva agli indirizzi qui sopra o vada sulla chat Le Veglie
(*) cfr Contro le morti in mare: una proposta dal basso ,Soccorso in mare negato: in corso prèsidi per… , Contro le morti in mare: «non rimanere a guardare», Sea Watch e Alarm Phone: disperati appelli dal Mediterraneo
D’accordo !