Armi a Tel Aviv passando per la Lombardia

L’Italia esporta componenti militari a Israele eludendo i controlli. Una rete di aziende e operazioni bancarie avrebbe aggirato la legge 185/90 per far arrivare in Israele componenti destinati all’industria militare. Lo rivela un’approfondita inchiesta della rivista Altreconomia, che parte da un carico sequestrato nel porto di Ravenna. Sotto la lente degli inquirenti: imprese lombarde, istituti di credito e i controlli
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