Il nemico interno/7

di Alexik (*) Ci eravamo lasciati, al termine del capitolo precedente, commentando i dati elaborati da Alessandro Senaldi sulla velocità dei processi contro il movimento No TAV. Una velocità sorprendente, più che doppia a confronto della media dei processi chiusi in primo grado nel Belpaese. Davanti a tanta celerità eravamo quasi sull’orlo di encomiare il Tribunale di Torino per il

Continua a leggere

Il nemico interno/6

di Alexik Sin dall’inizio della lotta, e con particolare intensità negli ultimi dieci anni, l’opposizione popolare al TAV Torino/Lione si è dovuta confrontare con un livello altissimo di violenza istituzionale, di cui la  criminalizzazione penale è un aspetto rilevante. La creazione di una corsia preferenziale per i procedimenti contro il movimento, con il coinvolgimento di  centinaia di imputati, l’esercizio dell’azione

Continua a leggere

Il nemico interno/3

di Alexik (*) “La società civile attraversata dalla lotta di classe non è forse la guerra continuata con altri mezzi? […] Dietro le forme del giusto quale è stato istituito, dell’ordinato quale è stato imposto, dell’istituzionale quale è stato accettato, si tratta di scoprire e di definire il passato dimenticato delle lotte reali, delle vittorie effettive, delle disfatte che lasciano il

Continua a leggere

Rapporto su una guerra già da lungo tempo in atto – 1

di Sandro Moiso (*) Tra il 5 e il 7 ottobre si è svolto nel Salento un workshop internazionale dal titolo “Policing extractivism: security, accumulation, pacification”. Nata dalla collaborazione tra il Movimento No Tap, il Transnational Institute, l’Associazione Bianca Guidetti Serra – Puglia e l’Università del Salento-Cedeuam, l’iniziativa, chiusasi con un’assemblea popolare a Melendugno nel pomeriggio di domenica 7 ottobre, ha

Continua a leggere

La guerra invisibile a chi difende la propria terra

di Alexik Dal 5 al 7 ottobre si terrà a Borgagne (frazione di Melendugno – LE)  il workshop internazionale “Policing Extractivism: Security, Accumulation, Pacification”. Ricercatori universitari e militanti dei movimenti territoriali provenienti da vari paesi della vecchia Europa e delle Americhe raggiungeranno il Salento per condividere teorie, ragionamenti ed esperienze. Al centro del dibattito l’uso dei poteri di polizia all’interno del processo

Continua a leggere