Zuana -10
Altre quattro poesie di Giovanna De Carli
E’ di neve il mio dolore
si accumula a strati senza rumore
la montagna ghiacciata ha raggiunto la Luna
voci che mi cercano nessuna
Deserto
Prende un pezzo di raggio di luna
(come pongo) fa lampadina
legge un po’ poi sonno
scrive clic col dito nella sabbia
buio di forme, dorme
I figli sono verdini, la casa è celeste o rosa
il giardino è azzurro, il silenzio è giallo
il futuro è nebbiolino, l’amore ha il colore del vento
il cielo è d’oro, la tua mano che mi cerca d’argento
Ogni giorno cattive madri
piantano dei semi di dolore nei cuori delle loro bambine
e somministrano gocce di veleno spacciandole per medicine
madri assassine
e ogni nuovo minuto una nuova minuta ferita
perché in futuro il loro sguardo sia nero
e amaro per sempre il sapore della vita