Il diavolo in blu
Appuntamento con le recensioni giallo-noir di Valerio Calzolaio che in prima battuta escono su “Il salvagente“.
Watts (il quartiere degli scontri, anni dopo), Los Angeles. 1948. Se lo avete perso recuperatelo ora, è il primo di una serie bellissima di un autore straordinario. In questi 20 anni l’azzurro è diventato blu (nei titoli mette sempre un colore), il romanzo restato eccezionale (nel 1995 ci fu anche una dignitosa riduzione cinematografica con Denzel Washington). Il protagonista è un nero reduce precario, Ezekiel Easy Rawlins, incaricato da un avvocato di cercare la bella bionda Monet (denari, in realtà) fra i cadaveri. Alla fine diventa investigatore, ma la vita gli riserverà altro. Crescerà con la città, barcamenandosi fra tanti disordini, violenze, morti. Ironico e commovente, un noir colto e sociale.
Walter Mosley
Il diavolo in blu
Einaudi 2011
Pag. 244, euro 14
(originale 1990, 1° ed. it. Sonzogno 1991, traduzione Bruno Amato)
