E’ morto Vincenzo Apicella
Un compagno. Lo ricordiamo qui con le sue vignette
Cristina Micalusi, la sua assistente, ha fatto sapere che Enzo Apicella – gravemente ammalato – si è spento questa mattina in una clinica di Roma. Aveva 96 anni ma pochi se ne “accorgevano” perchè continuava a disegnare quasi ogni giorno. Politica e arte erano le sue grandi passioni. In grandi quotidiani come in piccole riviste è stato fumettista, designer e giornalista: a esempio in The Observer, The Guardian, Punch, The Economist, Private Eye, Harpers & Queen e nel quotidiano italiano Liberazione (dove in qualche occasione fu censurato e giustamente s’incazzò) che era l’organo di Rifondazione Comunista. Ma ha anche lavorato da pittore, scenografo, disegnatore d’interni e in cento altre attività fra Italia e Gran Bretagna.
Noi spesso abbiamo ripreso le sue vignette in “bottega” e qui sotto lo ricordiamo con una piccola selezione (10 fra le centinaia che ci ha inviato, sempre colme di rabbia e risate, di sapienza e ottimismo della volontà).
Hasta siempre Enzo e grazie per tutto.
Accidenti, a quell’età il tratto ancor mordente, la lingua inver tagliente. Un saluto al maestro.