Disastro alla ThyssenKrupp

CALENDARIO CIVILE: “Le vite operaie contano”, al Teatro Vascello di Roma il 4 dicembre 

IN MEMORIA di Antonio Schiavone, Giuseppe Demasi, Angelo Laurino, Roberto Scola,  Bruno Santino, Rocco Marzo e Rosario Rodinò

con una scheda su “CALENDARIO CIVILE” e altri materiali

CIRCOLO GIANNI BOSIO

Il Circolo Gianni Bosio è musica popolare, storia orale, memoria, ricerca, intervento, progetto, mostre, scuola delle musiche…
Il Circolo Gianni Bosio è la più grande raccolta di materiali sonori musicali e storici di Roma e del Lazio, una risorsa di memorie e di visioni, una matrice di spettacoli, concerti, seminari, dischi, libri…
La borgata e la lotta per la casa, la riscoperta dell’ organetto, la memoria delle Fosse Ardeatine, le tabacchine del Salento, i cantori della Valnerina, le occupazioni delle terre in Calabria, le immagini dell’Agro Pontino, i racconti e le fotografie di San Lorenzo, il saltarello e il Venerdì Santo, le coralline di Torre del Greco, Vallepietra e Maccarese, i minatori del Kentucky, le acciaierie di Terni, i ragazzi di strada del dopoguerra a Roma, la pizzica, la passione di Giulianello, I Giorni Cantati, rivista di culto, i cartai di Isola Liri…
Il primo Canzoniere del Lazio, la musica degli immigrati a Roma, la pasquella di Velletri, il blues, Romolo Balzani, Woody Guthrie, Giovanna Marini, Barbara Dane, Italia Ranaldi, Dante Bartolini, Tonino Zurlo, Paolo Pietrangeli, Piero Brega, Sara Modigliani, Lucilla Galeazzi… La canzone politica, la canzone di lavoro, lo stornello, l’ottava rima dei poeti a braccio, le zampogne, i pellegrinaggi, i cortei, i cantieri edili, le borgate, l’Alto Lazio, gli Appalachi, la Ciociaria e la Sabina, la Resistenza romana, le storie del ’68, del ’77, della Pantera, del dopo-Genova, e tante altre cose ancora…
Il Circolo Gianni Bosio è una biblioteca, un centro di documentazione, una collezione di dischi, di CD, di video…
Il Circolo Gianni Bosio è cinema e immagine, con una rassegna annuale sul documentario etnografico in collaborazione con il Festival di Roma e un sempre crescente impegno nella video ricerca…
Il Circolo Gianni Bosio è un luogo, uno spazio pubblico non statale nel centro di Roma; è persone di generazioni diverse e storie diverse che lavorano insieme per una storia comune…

Il Circolo Gianni Bosio è un’infinità di voci che parlano, cantano e raccontano di uguaglianza, di libertà, di dignità, che fondano sulla memoria la certezza che un altro mondo è possibile.

Alessandro Portelli, presidente del Circolo Gianni Bosio

http://www.circologiannibosio.it/

UN AGGIORNAMENTO: DOPO LE CONDANNE… IL MANDATO DI CATTURA?

A dieci anni dalla tragica notte della Thyssen (*) il ministro della Giustizia Andrea Orlando chiede che il governo tedesco dia esecuzione alla sentenza per i dirigenti tedeschi della ThyssenKrupp condannati. Il tragico incidente in cui morirono sette operai risale al 6 dicembre 2007. Dopo l’una di notte, nello stabilimento di Torino, alla linea 5 scoppiò un incendio devastante e violentissimo che gli uomini al lavoro non riuscirono a spegnere: i sette lavoratori, investiti da un getto potentissimo di olio infiammato, morirono nei giorni successivi per le ustioni.

Il processo in Italia si è chiuso il 13 maggio 2016: sei ex dirigenti della società sono stati ritenuti colpevoli con sentenze confermate anche dalla Cassazione. Per l’amministratore delegato Harald Espenhahn (condannato a nove anni di reclusione) e il direttore generale Gerald Priegnitz (condannato a sei anni), entrambi di nazionalità tedesca, è stato emesso un mandato di cattura europeo che finora non ha avuto esecuzione. Nei primi mesi del 2017 l’Italia ha quindi chiesto all’autorità giudiziaria tedesca di riconoscere la sentenza e fare scontare in Germania la relativa pena a carico delle due persone coinvolte. Richiesta ora rinnovata da Orlando che, a margine della riunione del Consiglio GAI in Lussemburgo, ha incontrato il suo omologo tedesco Heiko Maas.

La fabbrica asssassina è arrivata in teatro più volte: grazie a Carolina Balucani, artista della Compagnia dei Giovani del Teatro Stabile dell’Umbria, autrice e attrice di Dopo la sentenza Thyssenkrupp  e grazie a PIPPO DELBONO E AI SUOI STRAORDINARI COMPAGNI-ATTORI (Dolly Albertin, Gianluca Ballare, Raffaella Banchelli, Bobò, Antonella De Sarno, Pippo Delbono, Lucia Della Ferrera, Ilaria Distante, Claudio Gasparotto, Gustavo Giocosa, Simone Goggiano, Mario Intruglio, Nelson Lariccia, Julia Morawietz, Gianni Parenti, Mister Puma, Pepe Robledo e Grazia Spinella) con “LA MENZOGNA”.

Calendario civile

Per una memoria laica, popolare e democratica degli italiani

Saggi di Renata Ago, Quinto Antonelli, Angiolina Arru, Anna Bravo, Guido Crainz, Cesare Bermani, Anna Foa, Vittoria Franco, Umberto Gentiloni, Gabriella Gribaudi, Gad Lerner, Salvatore Lupo, Luigi Manconi e Federica Graziani, Claudio Natoli, Raoul Pupo, Alessandro Portelli, Vanessa Roghi, Gianpasquale Santomassimo, Benedetta Tobagi, Alessandro Triulzi, Nadia Urbinati, Adachiara Zevi.

SCHEDA LIBRO

27 gennaio Giorno della memoria (A. Zevi).

9 febbraio Proclamazione della Repubblica romana (A. Arru).

10 febbraio Giorno del ricordo (R. Pupo).

8 marzo Giornata internazionale della donna (V. Franco).

24 marzo Eccidio delle Fosse Ardeatine (A. Portelli).

25 aprile Liberazione dal fascismo (G. Santomassimo).

1° maggio Festa del lavoro (C. Bermani).

9 maggio Giorno delle vittime del terrorismo (B. Tobagi).

12 maggio Introduzione del divorzio (N. Urbinati).

23 maggio Strage di Capaci (S. Lupo).

2 giugno Festa della Repubblica (G. Crainz).

19 luglio Bombardamento di Roma (U. Gentiloni).

21 luglio Fatti del G8 di Genova (L. Manconi e F. Graziani).

2 agosto Strage di Bologna (V. Roghi).

1° settembre Occupazione delle fabbriche (C. Natoli).

8 settembre Armistizio (A. Bravo).

20 settembre Breccia di Porta Pia (R. Ago).

29 settembre Quattro giornate di Napoli (G. Gribaudi).

3 ottobre Giornata delle vittime dell’immigrazione (A. Triulzi).

16 ottobre Deportazione degli ebrei di Roma (A. Foa).

4 novembre Fine della prima guerra mondiale (Q. Antonelli)

12 dicembre Strage di piazza Fontana (G. Lerner).

IL LIBRO (316 pagine per 20 euri) E’ STATO PUBBLICATO DA DONZELLI ALL’INIZIO DEL 2017

(*) cfr Scor-data: 6 dicembre 2007Dopo la sentenza Thyssenkrupp

MA COSA SONO LE «SCOR-DATE»? NOTA PER CHI CAPITASSE QUI SOLTANTO ADESSO.

Per «scor-data» qui in “bottega” si intende il rimando a una persona o a un evento che il pensiero dominante e l’ignoranza che l’accompagna deformano, rammentano “a rovescio” o cancellano; a volte i temi possono essere più leggeri ché ogni tanto sorridere non fa male, anzi. Ovviamente assai diversi gli stili e le scelte per raccontare; a volte post brevi e magari solo un titolo, una citazione, una foto, un disegno. Comunque un gran lavoro. E si può fare meglio, specie se il nostro “collettivo di lavoro” si allargherà. Vi sentite chiamate/i “in causa”? Proprio così, questo è un bando di arruolamento nel nostro disarmato esercituccio. Grazie in anticipo a chi collaborerà, commenterà, linkerà, correggerà i nostri errori sempre possibili, segnalerà qualcun/qualcosa … o anche solo ci leggerà.

La redazione – abbastanza ballerina – della bottega

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Un commento

  • Daniele Barbieri

    Dall’inizio dell’anno al 9 dicembre 2017 i morti sui luoghi di lavoro sono 615, oltre 1320 con le morti per infortunio con i mezzi di trasporto.
    cfr http://cadutisullavoro.blogspot.it/2017/12/la-strage-giornaliera-dimenticata-dalla_5.html
    Noi non vi dimentichiamo. Il mese di dicembre vogliamo dedicarlo ai sette lavoratori della Thyssenkrupp di Torino morti in quella tragica notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007. L’Osservatorio Indipendente il 31 dicembre compie 10 anni e nacque proprio per non far dimenticare quella immane tragedia che colpì sette giovani operai. Da allora sono morti complessivamente per infortuni sul lavoro oltre 13700 lavoratori e 6234 sui luoghi di lavoro. Una strage giornaliera dimenticata da tutti.
    cfr http://cadutisullavoro.blogspot.it

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