Furundulla 177 – Sardi di fine stagione…
… a proposito di Kelledda Murgia e altre “memorazioni e commemorazioni”
di Benigno Moi
Disegni già pubblicati in Bottega ritirati fuori in tempo di ferie. Con l’aggiunta di Kelledda, uscito solo su FB e Instagram.
Michela Murgia/Kelledda
agosto 2023
Rosi Braidotti: “A Murgia interessava la soggettività, il fatto di essere soggetti vivi e veri, incarnati e quindi situati nello spazio e nel tempo. Al bando gli universalismi falsi e le troppe dignità fate di vuoto. Non cessava di ripetere che tutto, al mondo è relazione e che un’etica relazionale fondata sul presupposto che siamo tutte coinvolte nel prendersi cura dello stato del mondo, degli altri nelle loro differenze intersezionali, è essenziale. Non solo sul piano intellettuale- per tenere in mente una visione d’insieme e cercare di minimizzarne le fratture, ma anche per ricucire legami civici, sociali e inter-personali in gradi di ridefinire la solidarietà e l’etica della cura in un’epoca attraversata da fratture ed ingiustizie profonde.
Murgia era un’intellettuale seria e rigorosa, e quindi – e questo capovolgimento è significativo – era dotata della facoltà essenziale dell’allegria, che richiama uno stato di grazie e d’ispirazione permanente. Solo le persone serie sanno capire fino in fondo cosa sia la leggerezza: la capacità collettiva di costruire orizzonti sociali di speranza e di affermazione”
Ennio Morricone
Gino Strada
Gianni Minà
marzo 2023
Andrea Purgatori
Ennio Peres
Agitu Ideo Gudeta
Charlie Watts
Paolo Finzi
Franco Cerri
Franco Battiato
Pier Paolo Pasolini
Mostra per i cento e più, a Villaverde (Oristano)
Andrea Pazienza (trentennale)
giugno 1988 (con una delle frasi tipiche di mio padre)
L’origine del nome dato alla rubrica Furundulla si può invece scoprire qui: hashtag/
Di Michela Murgia si è scrito tanto, da che è morta. Della Murgia intellettuale, politica ecc. Ma Michela Murgia ‘scrittore?
O mi è sfuggito tutto, a me?