Racconti dagli altri mondi
Fantascienza per chi non la ama e solarpunk: due antologie in e-book. A seguire una «excusatio non petita»
In questi giorni esce l’antologia «RAPPORTI DAL DOMANI» che Delos presenta così.
Quindici racconti per far amare la fantascienza. A chi non la conosce, o addirittura a chi la odia. Se amate la fantascienza vi sarà certamente capitato di parlare con qualcuno che non condivideva questo interesse. Anzi, magari vi ha guardato male o ha fatto qualche battuta etichettandola come una bambinata. Magari scambiandovi per un ufologo. E lì certamente avete pensato: cosa posso fargli leggere per fargli cambiare idea? Qualcosa che mostri le potenzialità del genere, attragga l’interesse, ma senza spaventare. Spaventare sì, perché spesso la fantascienza è scritta per lettori di fantascienza, e il novizio può faticare a entravi, se non trova i testi giusti. Ecco, Gian Filippo Pizzo ha chiamato a raccolta autori italiani di comprovata esperienza per mettere in cantiere un libro di racconti pensati con questo scopo.
Eccoli in ordine alfabetico: Serena Barbacetto, Stefano Carducci, Alessandra Cristallini & Andrea Pomes, Milena Debenedetti, Elena Di Fazio, Gabriele Falcioni e Francesca Garello, Alessandro Fambrini, Francesco Grasso, Michele Piccolino, Gian Filippo Pizzo, Pierfrancesco Prosperi, Franco Ricciardiello, Sara Elisa Riva, Monica Serra, Bruno Vitiello.
Gian Filippo Pizzo, Rapporti dal domani Delos Digital, Odissea Fantascienza 92, isbn: 9788825414103, ebook formato kindle (su Amazon.it) o epub (sugli altri store) con social drm (watermark) dove disponibile, euro € 3,99 iva inclusa
Assalto al cielo» – curata da Franco Ricciardiello
Collana Odissea Fantascienza n. 90
Delos Digital – ISBN: 9788825412949
È possibile immaginare un futuro migliore, basato su tecnologie sostenibili e stili di vita cooperativi (anziché competitivi)? È la sfida del solarpunk, alla quale rispondono undici tra i migliori autori italiani di fantascienza.
Se esistesse una mappa cartesiana della fantascienza, il movimento solarpunk si troverebbe probabilmente all’estremo opposto del distopico. È un tentativo di rispondere alla domanda «che aspetto ha una civiltà sostenibile e come possiamo arrivarci?». Il solarpunk può essere utopico, ottimista o interessato alla lotta per un mondo migliore, mai distopico. Il nostro mondo arrostisce a fuoco lento, abbiamo bisogno di soluzioni, non solo di avvertimenti. Il solarpunk è allo stesso tempo una visione del futuro, una provocazione ponderata, un modo di vivere e una serie di proposte realizzabili per arrivarci; è una visione di futuro che incarna il meglio di ciò che l’umanità può raggiungere: un mondo post-scarsità, post-gerarchia, post-capitalismo in cui l’umanità vede se stessa come parte della natura e l’energia pulita sostituisce i combustibili fossili.
Assalto al sole ha chiamato undici tra i migliori autori-autrici italiani di fantascienza a rispondere a questa sfida.
QUI PER SAPERNE DI PIU’ : Assalto al Sole, l’antologia made in Italy sul Solarpunk
SCUSA NON RICHIESTA E’ ACCUSA MANIFESTA?
Vi chiederete: perchè db non ha ancora recensito le antologie? Passi per «Rapporti dal domani» che è uscita da poche ore ma «Assalto al sole» è visibile da settembre; e allora? Se proprio me lo domandate vi risponderò che:
- omissis tutto il resto (cose mie, no?)
- ho sperato che Delos facesse anche il cartaceo perchè leggere in rete assai mi stanca (e mi impedisce di sottolineare, prendere appunti ecc).
Mi volete bene lo stesso? Io leggerò queste due antologie (giurin giurello) però se nel frattempo si fa avanti qualcuna/o potrei forse io impedire che mi rubi il mestiere? E’ il classico interrogativo retorico: la risposta è no. E adesso scusate ma ho il risotto sul fuoco.