Stage 2: appello URGENTE da Lesbo

Abbiamo solo due giorni prima che la decisione venga presa. Per favore, aiutaci a far sentire le nostre voci e firma questa petizione

Riceviamo dalla nostra amica Michela Demelas

Sembra che Stage 2 chiuderà all’improvviso.

Stage 2 è l’ultimo campo di transizione nella costa nord di Lesbo dove le persone sono sempre state portate prima di essere definitivamente trasferite a Moria e dove Lighthouse Relief – ormai l’ultima organizzazione sul campo – ha fornito accoglienza e un riparo caldo sin dal 2015. Senza Stage 2, le operazioni nella costa nord di Lesvos (dove si registrano numeri impressionanti di arrivi) cambieranno radicalmente e non saremo più capaci di garantire un riparo per le persone che arrivano sulle spiagge dopo il pericoloso viaggio in mare.
Senza Stage 2 pensiamo infatti che le persone che approdano sulle spiagge greche saranno poi obbligate ad aspettare per ore sulla spiaggia, sulla strada, o su aree rocciose e remote, senza accesso a servizio sanitario, cibo, vestiti asciutti e calore. Le conseguenze di questa chiusura potrebbero essere devastanti.
Chiediamo a gran voce che il Ministero delle politiche migratorie e il Ministero dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini lascino aperto Stage 2.
Abbiamo solo due giorni prima che la decisione venga presa. Per favore, aiutaci a far sentire le nostre voci e firma questa petizione.

https://secure.avaaz.org/en/community_petitions/hellenic_ministry_of_public_order_and_citizen_prot_an_urgent_call_to_action_from_lesvos_save_the_last_transit_camp_on_lesvos/?auKGipb

danieleB
Un piede nel mondo cosiddetto reale (dove ha fatto il giornalista, vive a Imola con Tiziana, ha un figlio di nome Jan) e un altro piede in quella che di solito si chiama fantascienza (ne ha scritto con Riccardo Mancini e Raffaele Mantegazza). Con il terzo e il quarto piede salta dal reale al fantastico: laboratori, giochi, letture sceniche. Potete trovarlo su pkdick@fastmail.it oppure a casa, allo 0542 29945; non usa il cellulare perché il suo guru, il suo psicologo, il suo estetista (e l’ornitorinco che sonnecchia in lui) hanno deciso che poteva nuocergli. Ha un simpatico omonimo che vive a Bologna. Spesso i due vengono confusi, è divertente per entrambi. Per entrambi funziona l’anagramma “ride bene a librai” (ma anche “erba, nidi e alberi” non è malaccio).

Un commento

  • Daniele Barbieri

    Di male in peggio a Lesbo (Greek. UNHCR chief urges action over conditions for asylum-seekers on Lesvos)
    Chiuderà il campo di Skala Sikamineas per la prima accoglienza?
    CFR comune-info.net/?mailpoet_router&endpoint=track&action=click&data=WyIxMDAxMyIsImExYWNmMyIsIjYyIiwiYzhhNGFkYTk4ZjdiIixmYWxzZV0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *