Strike – 5
Sono sempre stato da una parte sola: una poesia di Ferruccio Brugnaro (*)
Non è vero, non è vero
che sono contro tutto e tutti.
Questo è falso.
È una misera
giustificazione
per colpire.
Sono sempre stato da una parte
sola
questo sì
sono sempre stato con i minatori
la gente più sfruttata
della terra
di cui nessuno parla più
sono sempre stato con i contadini
più poveri
schiaffeggiati e uccisi
mille volte al giorno,
sono sempre stato con i miei compagni
operai turnisti,
i compagni operai delle imprese
d’appalto,
sono sempre stato
per un mondo
che capovolga questo
triste e senza amore.
(*) Operaio a Porto Marghera, Ferruccio Brugnaro è stato per molti anni membro del Consiglio di fabbrica Montefibre-Montedison. “Poeta operaio” autodidatta, è uno dei primi in Italia a diffondere le proprie poesie sotto forma di volantino. Suoi testi sono pubblicati anche su varie riviste e giornali internazionali. Questo suo testo è del 24 gennaio 2010 ed era già apparso in blog. La miscellanea di oggi – cioè 24 post intorno a scioperi, fatica, diritti e alla lunga storia delle lotte per un mondo migliore nel quale lavorare non significhi rischiare la pelle o essere sfruttate/i – è curata dalla piccola redazione di questo blog. Qui e nelle piazze lo ripetiamo: «l’unico generale che ci piace si chiama sciopero».