Cile: il sogno di una nuova Costituzione
di David Lifodi
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
di David Lifodi
Continua a leggeredi Francesco Masala
Continua a leggeredi Eduardo Galeano, di Rudi Ghedini, di Francesco Masala e di Mauro Antonio Miglieruolo (*)
Continua a leggeredi db, di Energu e di David Lifodi (*)
Continua a leggeredi Giorgio Chelidonio, di Lella Di Marco e di Eduardo Galeano (*)
Continua a leggereInternazionalismo: la storia dei militanti cileni in Mozambico In fuga dalla dittatura pinochettista, molti esponenti del Movimiento de Izquierda Revolucionaria si batterono per l’indipendenza del paese africano di David Lifodi “Chi lotta non sempre ha la certezza di vincere, ma chi non lotta perde sempre”: può essere riassunta in questo slogan la vita di María Cristina Pacheco, militante del Movimiento
Continua a leggeredi Ricardo Alarcón Quesada (*) «Giuro che vivrò senza paura, seguendo solo i dettami della mia coscienza, senza timore del ridicolo o di cosa diranno. Se non fossi coraggioso di costituzione lo diventerò con la ragione». Lo promise, scrivendolo in un quaderno che non pensava certo di pubblicare. La nota è del primo gennaio 1962. Miguel Enriquez aveva allora 17
Continua a leggeredi David Lifodi Ad oltre 400 chilometri da Santiago e a poco più di 80 a nord-est della città di Concepción si trova una delle maggiori vergogne del Cile e dell’intera America Latina: si tratta della ex Colonia Dignidad, che a partire dagli anni ’60 si trasformò in una sorta di enclave autonoma popolata dai nazisti tedeschi in fuga dal
Continua a leggeredi David Lifodi (*) Fino a quando resisteranno la capitale Caracas e tutto il Venezuela? Cambiano le epoche, ma i tentativi che allora destabilizzarono il Cile di Salvador Allende e quelli in atto adesso (che in realtà proseguono almeno dall’aprile del 2002) per rovesciare il governo bolivariano, sono accomunati dagli stessi attori: Stati Uniti, gruppi eversivi interni (minoritari e pericolosi),
Continua a leggeredi Ignacio Ramonet (*) Nei mesi scorsi, in Venezuela, ci sono state quattro elezioni decisive: due presidenziali, il voto per i governatori e infine le municipali. Tutte vinte dal blocco della rivoluzione bolivariana. Nessun risultato è stato impugnato dalle missioni degli osservatori internazionali. La
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