Colombia: massacro di indigeni nel nord del Cauca

Il massacro di cinque persone a Tacuiyó fa precipitare la sicurezza nella regione del Cauca. Nell’ultimo anno è stato ucciso un indigeno ucciso ogni 72 ore in Colombia

di Samuele Bregolin

Nella notte tra il 30 e il 31 ottobre 5 indigeni dell’etnia Nasa sono stati uccisi da un gruppo armato illegale con colpi di arma da fuoco a Tacueyó, nel nord del Cauca, Colombia. La governatrice indigena Cristina Bautista è stata uccisa con altre quattro guardie indigene mentre tentavano di impedire il passaggio a un gruppo armato illegale, dissidenza delle Farc, che opera nel comune di Toribío, nel nord del Cauca.

I gruppi armati illegali locali utilizzano i territori ancenstrali indigeni per il transito e il trasporto di sostanze illegali. Quando le guardie indigene si sono opposte al loro passaggio, il gruppo armato ha aperto il fuoco, uccidendo cinque persone e ferendone altre sei.

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