Il sol dell’avvenire è un film ricco, denso, impossibile annoiarsi.
alcune scene sono molto divertenti, altre commoventi, gli attori cambiano il film, si immedesimano così tanto nei personaggi che non vogliono aderire a un ruolo indecente, realtà e fantasia si sovrappongono, al punto da riscrivere la storia, e ipotizzare cosa sarebbe successo se…
e intanto il regista pensa anche a un film fatto di canzoni, la storia di due ragazzi che crescono e hanno i bambini, vivendo di canzoni e cinema.
e nel film ambientato nel 1956 irrompe la musica dell’immenso Franco Battiato e allora tutto può succedere, per esempio che i militanti del PCI siano più avanti dei loro dirigenti, e cambiano la storia.
non perdetevi Il sol dell’avvenire, andate al cinema e godetene tutti.
ps1: se ne avete voglia di vedere (o rivedere) il penultimo film di Nanni Moretti, su Raiplay c’è Tre piani
ps2: chi conosce la serie Mare fuori, (ri)troverà un’attrice conosciuta
https://welovecinema.it/2023/04/26/il-sol-dellavvenire-la-regia-di-nanni-moretti/