Milano: 9 dicembre, fiaccolata contro la schiavitù

STOP AGLI ACCORDI FRA GOVERNO ITALIANO E MILIZIE LIBICHE

dalle 16,30 in piazza San Babila e poi la fiaccolata; comunicato di Todo Cambia e Milano Senza Frontiere

Con le immagini della CNN che mostravano migranti messi all’asta, i potenti del mondo sembrano aver scoperto l’acqua calda,  ma si tratta di pura ipocrisia. Infatti, si sapeva già la situazione dei migranti in Libia.  Nonostante i racconti e le storie drammatiche di chi arrivava da un paese, come la Libia, che non ha ratificato la Convenzione di Ginevra, l’Unione Europea, con la complicità del governo italiano, ha siglato accordi con un governo che non c’è.Hanno fatto la guerra alle Ong, le uniche impegnate a salvare vite in mare, con la scusa di contrastare il traffico di esseri umani, e poi hanno pagato fiori di quattrini a questi stessi trafficanti per non far più partire le persone dirette in Europa. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: immigrati rinchiusi come animali nei lager,abusi e violenze, vendite all’asta e morte.

Molte associazioni, reti e gruppi che operano a Milano (tra cui Nessuna Persona è Illegale – con tutte le associazioni che ne fanno parte – il CISPM,  I Sentinelli di Milano, il Gruppo Africa-italia: integrazione & solidarietà, l’Associazione Sunugal, l’Associazione Europe’s People of Colors) hanno quindi deciso di marciare pacificamente per condannare la violazione dei diritti umani con il silenzio complice dei governi europei. Pensiamo che bisogna mettere fine subito a questi accordi criminali e che sia impensabile che l’Europa, che si vanta di essere esempio di civiltà e democrazia, possa siglare accordi con Paesi che non rispettano i diritti dell’uomo. 

CI RITROVIAMO SABATO 9 DICEMBRE ALLE 16.30 A SAN BABILA. 
E’ previsto un flash mob e alle 17 partirà la fiaccolata che si dirigerà verso il Consolato libico dove saranno previsti alcuni interventi.
Qui il link all’evento.
Vi aspettiamo.
TodoCambia e MilanoSenzaFrontiere 

LA VIGNETTA – scelta dalla “bottega” – è di Mauro Biani. Le questoni dello Jus Soli e del “restare umani” accogliendo chi fugge sono diverse ma legate da uno stesso filo: così c’è chi sta con l’Erode della strage e del lavarsene le mani e chi invece sceglie di stare con i bambini e gli innocenti.

 

 

Redazione
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Un commento

  • Scusatemi, ma l’unica fiaccolata a cui ho partecipato in vita mia (contro la violenza contro le donne) è uno dei miei ricordi più tristi. Ti senti proprio una poveretta, una che non conta e mai potrà contare niente.
    Chiara

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