Qatar 2022: aggiornamenti / 17
Le persone LGBTQ+ prese a calci. La “bottega” continua a denunciare i mondiali della vergogna (64 partite e 6500 morti).
Care e cari che passate da qui
noi insistiamo ogni giorno a dirvi qualcosa sulle schifezze dei Mondiali e sui molti temi importanti connessi. Oggi segnaliamo uno dei pochissimi articoli sui media italiani che (sia pure in una forma un po’ confusa e solo fotografica) solleva un’altra questione fondamentale: c’è chi, in nome di qualche dio, mette in galera le persone “sessualmente non allineate” (con loro?) e se capita ne ammazza, per dare il buon esempio.
La redazione di questa piccola “bottega” antifascista e antisessista
Donne, diritti e libertà, tutte le proteste che continuano ai Mondiali
Il sostegno a Iran e Ucraina, i diritti LGBTQ+, i gesti simbolici delle nazionali: le foto più rappresentative della Coppa del Mondo.
di Arianna Galati
[…] in campo e sugli spalti, le proteste silenziose, le repressioni trasformate in simbolismo: le proteste ai Mondiali 2022 in Qatar sono manifestazioni di forte dissenso politico, internazionale e sociale. Le foto simbolo dei Mondiali 2022 sono un album in aggiornamento, da sfogliare tra i giocatori che si schierano come possono contro le decisioni della FIFA, le dichiarazioni nelle conferenze stampa e i potenti travestimenti dei tifosi sugli spalti degli stadi. In questa gallery raccogliamo i gesti delle proteste in Qatar, tra stretta attualità e diritti universali.
CFR https://www.marieclaire.it/attualita/news-appuntamenti/g42092884/proteste-mondiali-qatar-2022/
NOTA DELLA “BOTTEGA”
Da quando la FIFA ha assegnato al Qatar i mondiali almeno 6500 lavoratori sono morti mentre costruivano le infrastrutture per le gare.
In Qatar i diritti umani sono quotidianamente calpestati. Ma il Qatar è così schifosamente ricco che i grandi media italiani (schifosamente servi) vedono solo tiri, parate, gol. Problemi? Sangue? Giustizia? Dignità umana?
Lo spettacolo a ogni costo.
Questo piccolo blog ha scelto di stare contro ogni fascismo e questi Mondiali ne sono parte. Abbiamo scritto Boicottare (ogni giorno) i mondiali di calcio in Qatar e così faremo fino al 18 dicembre. Grazie a chi ci segnalerà riflessioni, notizie e iniziative ma anche le punte massime dello “schifezzario” che passa per giornalismo.