Guardiani dei boschi e degli orsi con gli occhiali
Tre storie positive per la conservazione dei boschi in America Latina di Maria Teresa Messidoro (*)
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
Tre storie positive per la conservazione dei boschi in America Latina di Maria Teresa Messidoro (*)
Continua a leggereIl prossimo 9 aprile l’impresa dovrà rendere la propria versione dei fatti sul caso di schiavitù moderna e sulle gravi accuse avanzate dai legali dei lavoratori e delle lavoratrici. di David Matrone (*)
Continua a leggereLa strategia repressiva di Noboa non è servita a fermare la violenza dei cartelli della droga. La criminalità organizzata, nonostante i numerosi arresti dell’ultimo periodo, si è impadronita del paese sfruttando le politiche neoliberiste da cui è derivata la crescita di imprese offshore e delle attività di riciclaggio di denaro sporco che le hanno permesso di ramificarsi tra le istituzioni.
Continua a leggereIl presidente Daniel Noboa, sul modello del salvadoregno Bukele, vuol costruire degli enormi penitenziari, compresi alcuni flottanti, per risolvere il problema della delinquenza. Negli ultimi cinque anni, in Ecuador, il tasso di violenza è quintuplicato. di David Lifodi
Continua a leggere… che non ha vissuto la schiavitù. Il 31 ottobre 1553 a Esmeraldas, in Ecuador, grazie al leader Alonso de Illescas, originario di Capo Verde, sorse la República de los Zambos, una vera e propria repubblica indipendente con una forma di governo autonoma. di David Lifodi
Continua a leggeredi Marco Consolo (*) Nel ballottaggio delle elezioni presidenziali anticipate svoltesi in Ecuador domenica scorsa ha vinto la “novità” milionaria di Daniel Noboa con il 52%, contro il 48% di Luisa Gonzalez, la candidata della Revoluciòn Ciudadana (RC), vicina all’ex Presidente Rafael Correa, con uno scarto di 395.000 voti. Leggermente aumentata la partecipazione (82,4%) rispetto alle elezioni del 2021, mentre
Continua a leggeredi Alberto Acosta (*) Dal punto di vista pratico, in termini di ricerca di sviluppo, i paesi che si affacciano sull’Amazzonia hanno trattato quella regione come la loro periferia, ci ha spesso ricordato Carlos Walter Porto-Gonçalves, grande maestro e instancabile compagno di lotta. L’Amazzonia è una sorta di enorme territorio di sacrificio. Da lì si ottengono risorse per finanziare le
Continua a leggereEsponente della destra e miliardario, Noboa, 35 anni, è il più giovane presidente nella storia del paese. di David Lifodi L’unica notizia positiva del ballottaggio presidenziale del 15 ottobre, in Ecuador, è che il nuovo presidente Daniel Noboa resterà in carica soltanto fino al 2025, il tempo necessario per portare a termine il mandato interrotto volontariamente dal suo predecessore Guillermo
Continua a leggereDall’esito delle urne del 20 agosto in due stati falliti e nelle mani della criminalità organizzata si intravedono piccoli segnali di cambiamento. In Guatemala, nel ballottaggio, si afferma il timido progressismo di Bernardo Arévalo, nonostante una vera e propria guerra sporca dell’estabilishment nei suoi confronti. In Ecuador, la correista Luisa González (Revolución Ciudadana) andrà al ballottaggio del 15 ottobre con
Continua a leggereIl 20 agosto si vota per il nuovo inquilino di Palacio de Carondelet dopo le fallimentari esperienze di Moreno e Lasso in un clima di violenza. Il 10 agosto uno dei candidati alla presidenza, Fernando Villavicencio, è stato ucciso dalla criminalità organizzata nel corso di un comizio. Sinistra divisa tra correisti che sostengono Luisa González (Revolución Ciudadana), una parte che
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