Jack (Vance) e l’eternità

di Fabrizio Melodia Immortalità e altre quisquilie con un caffè macchiato freddo: leggendo il romanzo «Gli amaranto» e divagando sulla vita “eterna”.
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
di Fabrizio Melodia Immortalità e altre quisquilie con un caffè macchiato freddo: leggendo il romanzo «Gli amaranto» e divagando sulla vita “eterna”.
Continua a leggeredi Jeffrey Sachs (ripreso da lantidiplomatico.it)
Continua a leggeredi Francesco Masala
Continua a leggeredi Declan Hayes (ripreso da comedonchisciotte.org)
Continua a leggereRené Magritte, “Il grande secolo” di Riccardo Sasso – Distrarre il popolo è stato uno dei più sofisticati sistemi di sottomissione nei regimi totalitari. Ma nella società neoliberale siamo davvero certi che non esistano più forme di distrazione? Distrarre è stata una tecnica del totalitarismo, ma è propria anche del capitalismo, la prigione dorata delle distrazioni; l’iperrealtà di baudrillardiana memoria.
Continua a leggereGian Marco Martignoni sull’importante libro di Luigi Ferrajoli.
Continua a leggerearticoli di Guy Van Stratten, Tomaso Montanari, Lotta Continua, Deriva, Paul B. Preciado, Giovanni Iozzoli, Carlo Freccero, Enrico Euli, Livio Pepino, Roberto Ridolfi, Francesco Masala, Paolo Desogus
Continua a leggereFabrizio Melodia – noto come Astrofilosofo – passeggia nella puntata 177 di «Ci manca(va) un Venerdì» discutendo con Kant, Montaigne e Rat-Man. «Cosa ha fatto quest’uomo dell’Illinois (…) per riempirmi di orrore e solitudine con gli episodi di conquista di un altro pianeta?» rifletteva Jorge Luis Borges mentre scriveva il prologo a un’edizione latinoamericana dei racconti di Ray Bradbury, le
Continua a leggereLo racconta Giangiuseppe Pili nel suo ultimo libro e Fabrizio Melodia (noto astrofilosofo) intona peana
Continua a leggereAndrea Mameli (*) intervista Giangiuseppe Pili, autore di «Anche Kant amava Arancia meccanica»
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