da: Storia della Rivoluzione Russa di Lev Trotsky

Dal capitolo: L’ARTE DELL’INSURREZIONE di Lev Trotsky (da: Storia della Rivoluzione Russa, Sugar Edizioni, 1967) Gli uomini non fanno la rivoluzione più volentieri di quanto non facciano la guerra. La differenza consiste tuttavia nel fatto che nella guerra la costrizione ha una parte determinante, mentre in una rivoluzione la sola costrizione è quella determinata dalle circostanze. La rivoluzione scoppia quando

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Trittico delle riflessioni – 2: Una società di fratelli

(appendice al trittico dell’orgoglio comunista) di Mauro Antonio Miglieruolo 1 Il mondo, ahimé! è governato dall’avidità, dalla propensione al furto, dalla libidine dell’inganno. Punti di vista perversi corrodono gli animi, oscurando la capacità medesima di vedere nelle cose. Cosicché l’inganno moltiplica, il furto si espande, l’avidità diventa virtù: il mezzo per garantirsi la sopravvivenza. Nella società di tutti contro tutti

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La comune di San Paolo: quando gli operai brasiliani anticiparono la Rivoluzione d’ottobre

di David Lifodi L’ondata rivoluzionaria mondiale concomitante con la Rivoluzione d’ottobre in Russia del 1917 si propagò fino all’America Latina, e in particolare in Brasile, dove dal 1917 al 1919 si registrarono una serie di agitazioni sindacali in cui i lavoratori chiedevano l’aumento dei salari e migliori condizioni di lavoro. Già a partire dagli inizi del Novecento, in Brasile erano

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La Rivoluzione breve è anche la rivoluzione che ha prodotti effetti più lunghi e notevoli nella storia.

Dalla caduta del Palazzo d’Inverno alla caduta del Muro di Berlino, spunti di riflessione politica. di Mauro Antonio Miglieruolo *** Tra le rivoluzioni che negli ultimi tre secoli hanno trasformato il mondo, quella russa si distingue (a parte l’importanza per le sorti dell’umanità) per essere quella con il ciclo più breve e nello stesso tempo per avere proiettato i suoi

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