«Altreconomia» 197: informazione indipendente, «pelle più coriacea», idee eretiche e altre stranezze necessarie

Ogni mese la “bottega” segnala questa rivista (*) che è fra le poche cose leggibili rimaste in Italia, almeno nel cartaceo

«Vi consiglio di farvi una pelle più coriacea. Se vogliamo cambiare il mondo dobbiamo essere irrealisti, poco ragionevoli e implausibili. Anche quelli che invocavano l’abolizione dello schiavismo, il suffragio alle donne e il matrimonio fra persone dello stesso sesso erano etichettati come pazzi. Finché la storia ha dato loro ragione». Così Rutger Bregman (storico olandese che ha scritto, fra l’altro «Utopia per realisti») in apertura del numero di «Altreconomia» appena uscito.

Subito dopo l’«editoriale» di Pietro Raitano spiega che la minaccia alla «tenuta democratica» in Italia non viene da 12 mila e 500 migranti e/o profughi che sbarcano (il 29 giugno) ma da «rigurgiti fascisti dilaganti, mafie, xenofobia e razzismo sdoganati ai più alti livelli» (ogni giorno pompati dai “grandi” media, aggiungo io).

La copertina è dedicata all’inchiesta di Jason Nardi sulle «redazioni libere d’Europa» cioè quelle testate che, dalla Spagna alla Grecia, passando per i Balcani, praticano l’informazione indipendente.
Nel “primo tempo” della rivista un approfondimento di Duccio Facchini sul referendum “propaganda” che si terrà in Lombardia e Veneto il 22 ottobre. Poi «Come cambiano i pagamenti, l’alternativa ai colossi dei circuiti» (siamo dalle parti di smartphone, roba difficile da capire per un “vecchietto” come me… ma prometto che studierò). Un reportage di Alberto Caspani sul confine tra le due Coree, nella zona demilitarizzata, «dove uno sguardo diverso è possibile». Segue l’intervista al politologo Olivier Roy – autore di «Generazione Isis» – su islamizzazione “radicale” e terrorismo internazionale. Chiude questa sezione «La buona accoglienza passa anche dal lavoro, l’Italia non l’ha capito» di Ilaria Sesana.
Il «secondo tempo» (da pagina 41 a 60) si apre con «La scuola è di tutti: ecco perché l’inclusione fra i banchi è un modello»: numeri e riflessioni a 40 anni dalla legge sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Orsetta Bellani va in Colombia, «tra gli indigeni che lottano per liberare la terra»: storie, testimonianze e fotografie a partire dalla regione di Cauca. In «La manutenzione dei conti di casa e del Pianeta si fa a mano» Massimo Acanfora spiega il kakebo di «Altreconomia». Passa per l’India un pezzo importante del futuro per il commercio equo e solidale: come spiega Chiara Spadaro a Delhi dall’8 al 15 novembre c’è “World Fair Trade Week”. Infine «Velotopia, il sogno ciclistico… nella città del futuro», riflessioni sul libro di Steven Fleming.
Nel “terzo tempo” (pagg 61-70) si va al Masetto, in una valle lontana dal turismo di massa. Poi Manuela Valsecchi dialoga con Stefano Ghisolfi su «L’arrampicata vista dall’alto», ovvero uno sport che era di nicchia ma che alle Olimpiadi di Tokyo 2020 farà il suo esordio mondial-televisivo. Infine una chiacchierata con il paleoantropologo Giorgio Manzi sul suo libro «Ultime notizie sull’evoluzione umana».

Ci sono poi gli appuntamenti di ottobre, la «pagina dei librai» e notizie sparse. Le rubriche sono affidate a Stefano Caserini (clima), a Lorenzo Guadagnucci (libertà), a Marcello Natili (povertà e inclusione), a Paolo Pileri (risorse), a Pierpaolo Romani (mafie fra emergenze vere e inventate), a Tomaso Montanari («la lezione di Venezia») per chiudere con «le idee eretiche» di Roberto Mancini che stavolta si scontrano con lo sviluppo detto sostenibile ovvero «una mano di vernice sul capitalismo

decrepito e aggressivo».

(*) Ogni mese «Altreconomia» ricorda: «C’è un modo semplice per sostenere l’informazione indipendente. Abbonatevi, rinnovate l’abbonamento o regalatene uno». E se invece come me avete una bottega del commercio equo sotto casa… potete comprarla anche lì, con 4 euri. [db]

Redazione
La redazione della bottega è composta da Daniele Barbieri e da chi in via del tutto libera, gratuita e volontaria contribuisce con contenuti, informazioni e opinioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *