Ponte sullo Stretto, interdizione al confronto

di Stefano Lenzi (*) Al governo gli ambientalisti non piacciono. Non li convoca, perché “sovversivi”, al comitato tecnico sul nuovo codice dell’ambiente, li lascia fuori dai cancelli nelle perlustrazioni delle aree del Ponte. E ora vuole condannarli a 25 anni di carcere se protestano contro “grandi opere infrastrutturali”. Un quarto di secolo. Marcatura ad uomo (e o donna), è questo

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Magistrati a zampa d’elefante

di Giovanni Iozzoli (*) Deve esistere una sindrome, come un malessere, un dolore dell’anima, qualcosa di conosciuto ma non ancora studiato. La chiamiamo “nostalgia del non vissuto“. Molti compagni della mia generazione (under 60) ne sono stati affetti. E’ l’afflizione tipica di chi è arrivato dentro uno scenario storico, proprio mentre esso era in via di esaurimento – pensiamo alla

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Germania: si restringono gli spazi per i movimenti climatici

di Green Legal Impact Germany (*) Anche in Germania il movimento climatico è sempre più sotto pressione. L’inasprimento del dibattito pubblico limita la possibilità di azione delle attiviste e degli attivisti nel  loro impegno per preservare le basi della vita e la possibilità di un futuro vivibile. Al fine di consentire un confronto in merito ai molteplici casi di repressione

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Israele sta criminalizzando anche i pensieri palestinesi

di Maziar Motamedi (*) Ciò che i palestinesi in Israele leggono o guardano sui social media potrebbe causargli problemi legali. Dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre, Israele ha dato un giro di vite al sentimento filo-palestinese all’interno dei suoi confini, tra cui l’approvazione di un emendamento alla sua legge antiterrorismo che è stato criticato per aver violato i diritti

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Bolognina: un deserto chiamato sicurezza

da Osservatorio Repressione Questo testo affronta gli ultimi risvolti di un attacco iniziato da tempo al quartiere Bolognina (Bologna), un processo che, seppur nelle sue specificità, non è differente da quanto stanno subendo altre città e territori: la speculazione e la cementificazione chiamata “riqualificazione”, la strumentalizzazione “dell’emergenza droga” e “dell’allarme sicurezza”, la discriminazione della popolazione migrante, la militarizzazione della vita

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La strage che diventa legge

Il governo vara un decreto che porta il nome del luogo in cui è avvenuto il naufragio di Cutro: l’eccidio diviene costituente per colpire ancora con violenza migranti e solidali di Carlo Caprioglio, Tatiana Montella, Enrica Rigo (*) *** L’immagine di Giorgia Meloni che abbraccia i bambini di Addis Abeba e le parole di Francesco Lollobrigida, ministro neonominato della «sovranità

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