Si scrive nucleare, si legge profitto

 di Angelo Tartaglia (*) Ormai non passa giorno senza che, attraverso i maggiori canali di informazione, venga menzionato il nucleare italiano prossimo venturo. Intanto il piano delle Comunità Energetiche Rinnovabili (Cer) non procede. A maggio il Parlamento si è espresso a favore di un rientro nazionale nella filiera nucleare, improvvidamente interrotta dal popolo italiano in versione referendaria. Il ministro Pichetto

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Il Vajont e quell’idea corrotta di potere

A sessant’anni dalla tragedia, lo sfruttamento dei territori si nasconde ancora dietro la retorica dell’interesse pubblico”. Siamo cambiati? di Paolo Pileri (*) Sono passati sessant’anni dalla tragedia del Vajont del 9 ottobre 1963. “Resterà un monumento a vergogna perenne della scienza e della politica. Un connubio che legava strettissimamente […] quasi tutti gli accademici illustri al potere economico. Che a

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Addio alla combustione dei fossili ed ai motori endotermici?

L’articolo è stato scritto ad Aprile, quindi prima della tremenda alluvione dell’Emilia Romagna. Eppure, i provvedimenti da adottare e le politiche energetiche da mutare radicalmente – di cui si parla estesamente nell’allegato – sono a portata di mano ed erano ben presenti da più anni, ma sono stati ostinatamente disdegnati dai governanti e dai grandi interessi economici, che non sembrano,

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