Dostoevskij e l’intelligenza artificiale
di Mario Agostinelli
Continua a leggereTag: robot
Se dico «Ia» … voi cosa intendete?
di Fabrizio Melodia (*)
Continua a leggereCane e Robot, senza dimenticare Tatami
(visti da Francesco Masala) due film di oggi e qualche corto dei fratelli Lumière
Continua a leggere«Il risveglio degli dei»
Sono tre i fanta/canadesi – secondo db – da tener d’occhio: uno è Sylvain Neuvel che trovate in edicola per tutto settembre.
Continua a leggereFantascienza per immagini: l’occhio infinito – 59 —
Robot 4 Più passa il tempo, più l’immagine tendenzialmente infantile del robot asimoviano sfuma nella tremenda volontà (che è anche consapevolezza) di farne uno strumento di distruzione. Strumento al servizio dell’antiuomo utilizando il pretesto della protezione, sussidio e sollievo dell’uomo. di Mauro Antonio Miglieruolo
Continua a leggereSeldon, robot, Voltaire, Giovanna D’Arco e…
… altre confusioni nell’impero di Trantor: il “redivivo” db a confronto con le 3 B (Bear, Benford e Brin) che hanno ripreso il vecchio ciclo della Fondazione del signor A (Asimov) o forse dell’allora giovin signorina AI (o intelligenza artificiale, se preferite). A seguire una breve nota per «marziani».
Continua a leggereFantascienza per immagini: l’occhio infinito – 41 —
Robot 3 Gli uomini dovrebbero tutti essere nel presente, i piedi ben piantati in terra. Un terzo appoggiato alla piattaforma feriabile del passato, sperando resista. Un quarto teso timidamente all’esplorazione delle trappole e dei trionfi del futuro. Consapevoli che dipenderà da noi accedervi nel modo migliore. Quattro piedi, dunque. Ma ne abbiamo due. Bisognerà rassegnarsi allo sdoppiamento e a essere
Continua a leggereCgil, Cisl e Uil rinunciano allo sciopero. Un regalo al governo Meloni
di Alfredo Facchini per Diogene*
Continua a leggereUn robo-chirurgo a 5 minuti da me
riflessioni in 4 tempi di Daniele Barbieri, vecchio seguace di Isaac Asimov (*)
Continua a leggereFantascienza per immagini: l’occhio infinito – 13
ROBOT 02 di Mauro Antonio Miglieruolo Più passa il tempo, più l’immagine tendenzialmente infantile del robot asimoviano sfuma nella tremenda volontà (che è anche consapevolezza) di farne uno strumento di distruzione. I Robot non sbagliano, o sbagliano perché troppo robot. I robot uccidono, distruggono, minacciano, incutono terrore. Producono inquietudine e qualche volta anche sollievo, quando usati per prestare soccorso. Ma
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