Come lucciole sotto la Luna
di Maria G. Di Rienzo E’ un fatto non molto noto che i nazisti sponsorizzarono la distribuzione delle fiabe dei fratelli Grimm agli allievi delle scuole elementari. I nazisti consideravano
Continua a leggereil Blog di Daniele Barbieri & altr*
di Maria G. Di Rienzo E’ un fatto non molto noto che i nazisti sponsorizzarono la distribuzione delle fiabe dei fratelli Grimm agli allievi delle scuole elementari. I nazisti consideravano
Continua a leggeredi Mona Eltahawy L’originale «Why do they hate us?» è stato scritto per www.foreignpolicy.com il 24 aprile; traduzione e adattamento di Maria G. Di Rienzo. Mona Eltahawy è una giornalista egiziana (su codesto blog trovate una sua intervista, «Egitto, la nostra rivoluzione», il 4 dicembre 2011). In «Vista in distanza di un minareto», la scomparsa
Continua a leggereQuesto testo di Pier Paolo Piludu è andato in scena ieri (e di nuovo vi andrà stasera) al teatro nell’ex Vetreria di Pirri (Cagliari). Ho lasciato le indicazioni di scena perché mi sembra che non ostacolino – anzi – la lettura (db) SCENA 1: VECCHI MIGRANTI NOSTRANI Buio. Si sente una musica Klezmer. Prima un piccolo chiarore,
Continua a leggeredi Lanfranco Caminiti Noi abbiamo preso la consuetudine di chiamarli blackbloc. Per dire di quelli che tirano gli estintori contro la polizia, o danno fuoco ai blindati mentre intanto scrivono sulle fiancate «Carlo vive» oppure «Acab», che sta per: «Tutti i poliziotti sono bastardi», e
Continua a leggereC’è qualcosa che non funziona nel nome. Il problema è lì, nel nome. Cambiare il nome. La diagnosi di B. restringe il campo e mette a fuoco sulla potenza della parola. Studia molto, in solitudine, il ragazzo si applica. Sogna il colpo di teatro che ancora una volta lo riporti su nei sondaggi. Forse ha capito anche lui che qualcosa
Continua a leggeredi db più 4 (*) Cinque persone a ragionare sul 15 ottobre ma soprattutto sul dopo. Se volete sapere “chi siamo” alla fine trovate un identikit di (mini-)gruppo. Sono appunti e riflessioni aperte, certamente incomplete e provvisorie e su qualche passaggio non c’è unanimità (abbiamo votato a maggioranza). Questo è l’indice:
Continua a leggeredi Armando Gnisci Due potenti percolati disumani governano l’Italia e le nostre vite, da troppo tempo. I due sono: Berlusconi, il percolato della storia italiana presa dalla parte peggiore e vincente, il percolato raccolto durante e definititivamente dopo 150 anni di unità della nostra repubblica nazione-stato. Il secondo è
Continua a leggeredi Gian Marco Martignoni “Oggi è politicamente corretto il dileggio, l’aggressione verbale, la volgarità, la scurrilità”, annota sapientemente il giurista Gustavo Zagrebelsky nel pampleth “Sulla lingua del tempo presente”, pubblicato recentemente dalla casa editrice Einaudi. Le invettive del
Continua a leggeredi Paolo Maccioni È morto la sera del venerdì santo, nella sua casa di Roma, in circostanze ancora da chiarire, Fausto Biefeni Olevano, giornalista freelance, scrittore, regista e sceneggiatore. Ho conosciuto Fausto il 24 marzo
Continua a leggereTrovate qui di seguito tre documenti, assai diversi, ma che forse vanno letti e pensati insieme. Il primo è l’editoriale, «Un mare di guerra» (su «il manifesto» di oggi) scritto da Annamaria Rivera. Il secondo è un comunicato dell‘Asgi (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione ) che ripete – e urla – quello che si dovrebbe sapere ma ci viene
Continua a leggere