il Blog di Daniele Barbieri & altr*
Le pillole di oggi di Alessandro Volpi ci parlano del doppio standard della BCE, che intima agli Stati europei di non tassare le banche ma lascia i loro debiti pubblici in balia dei grandi fondi internazionali. Ci offrono una panoramica su proprietà dei giornali, “pluralismo” e “libertà di stampa”, e sul legame tossico fra fondi pensioni e settore immobiliare. Infine,
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di Rossella Marchini (*) Con un investimento di 42 milioni di euro alcuni fondi immobiliari hanno acquistato otto sale cinematografiche a Roma. Prevedono un rendimento assicurato grazie alla proposta di legge approvata dalla Giunta Rocca, che sta per essere portata in Consiglio regionale. Le sale chiuse, e non solo, potranno essere demolite o trasformate in maxi-centri commerciali È da anni
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… il duo Bonnet-Bricault 7 recensioni di Valerio Calzolaio
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Meglio il sogno o l’ebbrezza ? Fabrizio Melodia – l’Astrofilosofo – nella 163esima puntata di «Ci manca(va) un Venerdì» si chiede se fidarsi degli angeli urbani… o dei codici nucleari
Continua a leggere… è a Vicenza perché alle 18,30 può andare al Bocciodromo (via Rossi 198) alla presentazione di «I pianeti impossibili» di Riccardo Dal Ferro. Io puuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuurtroppo
Continua a leggereApocalisse e tensioni mistiche della sacra scuola di Hokuto al tempo di Kenshiro di Fabrizio Melodia, l’astrofilosofo
Continua a leggereIl primo uomo rimane nello spazio solo per 108 minuti: due orbite intorno alla Terra, poi Yuri Gagarin si lancia con il paracadute e atterra illeso da dove era partito, in Urss. Vola sulla Vostok 1, piccola ma pesante (quasi 5 tonnellate). I nomi contano,
Continua a leggereRiprendo questo intervento di Lidia Menapace che si collega a quello di Monica Lanfranco che era ieri su codesto blog (db) Intitolerei volentieri questo pezzo “Storia senza donne” perchè si rispecchia precisamente in ciò che ha notato Monica poco fa, sotto il titolo “Donne senza storia“. Mentre apparecchio o cucino ascolto
Continua a leggere«Mi rivolto dunque siamo» scriveva (anzi intitolava, se la memoria non mi inganna) una cinquantina d’anni fa Albert Camus. Ribellarsi è
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